Soltanto venerdì pomeriggio Nico Rosberg ha annunciato il suo ritiro dalla F1 da campione del mondo in carica. Da quel momento, sono partite le voci e le speculazioni su chi siederà sulla Mercedes nel 2017. Tra i nomi più gettonati (oltre ad Alonso e Wehrlein) c'era quello del quattro volte campione del mondo Sebastian Vettel, alla Ferrari dal 2015. Ieri pomeriggio, poi, erano circolate voci (non confermate) che davano proprio il campione tedesco come favorito per sostituire Rosberg. Lo stesso direttore esecutivo della Mercedes Toto Wolff aveva annunciato in mattinata di aver avuto contatti con tutti i piloti del mondiale ad eccezione di Kimi Raikkonen e Daniil Kvyat. Qualche ora fa è arrivata la smentita.
Sebastian Vettel si trova a Daytona per un'esibizione alle finali mondiali del Challange Ferrari e ha tranquillizzato i tifosi della Ferrari, che temevano un passaggio del tedesco alla Mercedes, con una dichiarazione secca: "Credo che non sia un segreto il fatto che io e Kimi Raikkonen abbiamo un contratto anche per la prossima stagione". Il pilota della Ferrari poi ha commentato nuovamente la deludente annata 2016, mostrandosi però fiducioso per il futuro e concludendo con una battuta su Nico Rosberg: "Non abbiamo raggiunto l'obiettivo quest'anno, ma adesso sarà importante il lavoro che si farà in fabbrica nei prossimi due mesi. Sono fiducioso perché ci presenteremo con un pacchetto sicuramente migliorato. Rosberg? Gli auguro buone vacanze..."
Oltre a Sebastian Vettel, anche il presidente della Ferrari Sergio Marchionne ha voluto rassicurare i supporter del cavallino rampante, dopo aver commentato la notizia del ritiro di Rosberg. "Sono rimasto sorpreso dall'annuncio, il suo addio alle corse mi ha colpito emotivamente. Ma non mi aspetto comunque che la Mercedes possa essere più debole senza Rosberg. Spero piuttosto che la Ferrari sarà più forte".
"Abbiamo tutti e due i piloti che ormai sono sotto contratto fino al 2017. Quello che succede dopo non lo so, credo che molto dipende da come gestiamo noi la stagione 2017, se ripetiamo il 2016 non credo che avremo la possibilità di attirare piloti di eccellenza, che dipende da quello che facciamo in pista. Ce la giochiamo alla grande nel 2017, tenere testa bassa e andare avanti".
Come Vettel, anche il presidente Marchionne, è tornato a parlare del 2016, dicendo cosa secondo lui non è andato bene e mostrando anche lui un certo ottimismo per il futuro. "Il problema è la gestione dei processi durante la stagione. Siamo partiti bene, ma poi sono migliorati gli altri e noi non abbiamo fatto abbastanza per recuperare. Per la prossima stagione la struttura è fatta, abbiamo rifondato la Gestione Sportiva ad agosto. Ho la massima fiducia in Binotto. Ci saranno piccoli aggiustamenti, ma comunque il 2017 sarà una stagione importante".
"Il problema nostro è di aerodinamica, lo abbiamo avuto storicamente in Ferrari e specialmente negli ultimi anni in non siamo riusciti a colmare la differenza tra noi e gli altri. Specialmente con la Red Bull che quest'anno ha atto un lavoro favoloso. Mentre loro hanno fatto progressi enormi noi siamo rimasti indietro. E l'abbiamo pagato".
Quindi, svanita la possibilità di vedere Vettel in Mercedes, la domanda che ci tormenterà in questa pausa invernale rimane ancora senza risposta: chi sarà nel 2017 il compagno di squadra di Lewis Hamilton?