Sembravano solo indiscrezioni e a quanto pare rimarranno tali. Apple era pronta ad entrare in Formula 1 e la principale indiziata ad essere rilevata dal colosso americano era uno dei team storici della F1: la McLaren. Fino a questa mattina le voci sembravano prendere sempre più forma, tant'è che si parlava già di prime cifre, anche importanti, dato che il team di Woking è valutato oltre 1 miliardo. Ecco che così diventava evidente l'interessamento di Apple verso il mondo dei motori e verso la F1 in particolare, che con l'arrivo della nuova proprietà potrebbe attirare nuovi team.
La notizia che Apple fosse interessata all'acquisto del Team inglese, mostrava come l'azienda fondata da Steve Jobs, stesse puntando forte sull’industria automobilistica, come dimostra il fatto che da tempo in California si stia lavorando allo sviluppo dell’iCar, veicolo elettrico a guida autonoma della Mela.
Le voci sulle trattative sono state però smentite dalla McLaren. Nonostante l'alta valutazione della casa britannica, risulta difficile generare guadagni, poiché il mercato riguarda uno stretto manipolo di persone. Apple però si ritroverebbe tra le mani un tesoro tecnologico ed ingegneristico non da poco, ed è probabilmente questo che interessa alla società di Cupertino. Tutte le conoscenze tecnologiche, meccaniche e anche tutti i brevetti che riguardano il settore automobilistico, di cui la McLaren dispone, finirebbero nelle mani di Apple che potrebbe realizzare finalmente il progetto di un'auto completamente elettrica.
Questo però va in contrasto con una recente notizia del New York Times, che ha parlato di uno sfoltimento del personale impiegato alla progettazione dell'Icar da parte di Apple.
Infine giunge la smentita definitiva della casa di Woking, che tramite un breve comunicato, nega completamente ogni contatto con Apple riguardo possibili investimenti.