Anche in Belgio, sul gradino più alto del podio troviamo una Mercedes, stavolta quella di Nico Rosberg. Se il risultato delle Frecce d’argento sembra ormai scontato, la vera sorpresa di Spa-Francorchamps è stata la McLaren. Il weekend sul circuito delle Ardenne non è iniziato nel migliore dei modi, problemi e intoppi avevano addirittura relegato Fernando Alonso nel fondo dello schieramento. Ma la gara ha preso poi una piega diversa. Complici l’ingresso della Safety Car ed una bandiera rossa dovuta all’incidente di Kevin Magnussen, lo spagnolo è riuscito a tramutare la sfortuna che lo aveva perseguitato fino alle qualifiche nella fortuna che gli ha poi permesso di tagliare il traguardo in settima posizione.
Sono sei i punti che raccoglie il pilota di Oviedo, che si è battuto con la grinta che da sempre lo contraddistingue, riuscendo a tenere dietro anche le più favorite Williams. È un Alonso finalmente sorridente quello che vediamo a fine gara, soddisfatto dei frutti raccolti dopo tanto duro lavoro: “Mi sentivo benissimo in macchina e la gara è stata davvero bella, ma in generale abbiamo avuto un buon passo durante tutto il weekend. Siamo andati meglio di quanto ci aspettassimo su questa pista, nella qualifica eravamo in top 10 con Jenson e a fine gara abbiamo raccolto dei punti”.
Una domenica assolutamente sopra le aspettative dunque, dopo un sabato disastroso, culminato con ben 60 posizioni di penalità sulla griglia di partenza. Scattava dal fondo, ma è riuscito a destreggiarsi nella giungla di vetture portandosi quasi a ridosso della top ten. Poi la Safety Car e la bandiera rossa, che lo hanno favorito, portandogli quel pizzico di fortuna che lo aveva abbandonato da ormai troppo tempo: “La sfortuna che abbiamo avuto in questo weekend si è trasformata in fortuna in gara, siamo rimasti lontani dagli incidenti e siamo stati favoriti dalla Safety Car prima e dalla bandiera rossa poi”.
C’è ottimismo in casa McLaren, dove si continua a lavorare per poter tornare in alto, non mancano i momenti difficili, ma a Woking archiviano il Gran Premio del Belgio con positività e guardano al futuro con più ottimismo. I risultati iniziano finalmente ad arrivare e la tenacia dimostrata in pista dallo stesso Alonso confermano i passi avanti: “Credetemi, qualche mese fa un risultato del genere sarebbe stato impensabile, in particolare su un tracciato come Spa. Stiamo davvero facendo dei passi in avanti. Ad un certo punto della gara eravamo addirittura quarti, ma non siamo stati in grado di tenere il passo di Hamilton, Vettel e Perez, erano troppo veloci. Però siamo stati più veloci delle Williams, siamo riusciti a tenere dietro Bottas fino al traguardo. È un bel risultato anche se guardiamo la classifica, perché ora siamo davanti alla Toro Rosso nel campionato costruttori e credo che possiamo pensare di andare a punti ad ogni gara. Certo, Monza sarà una pista difficile, dove soffriremo un po’, però sappiamo che stiamo andando nella giusta direzione”.
Grandi sorrisi nel box di Fernando Alonso, grazie al quale la McLaren scavalca in classifica costruttori la Toro Rosso, più deluso Jenson Button, che ha chiuso la gara con largo anticipo per via di un contatto con Pascal Werhlein in curva 5. L’inglese però scattava dalla decima casella, altro risultato che per il futuro fa ben sperare. Così l’inglese commenta la sua gara: “Potevamo ottenere dei punti oggi, ma non ne abbiamo preso nessuno ed è ovviamente deludente. Sono partito bene, lottavo con una Force India dopo aver passato le Williams e le Red Bull. Poi sono andato largo alla Source e quando sono rientrato, Pascal mi ha toccato. Avevo la vettura danneggiata, non sono riuscito a continuate. So comunque che queste cose possono accadere”.