La gita dei piloti a Brno non si è chiusa domenica, con la gara che ha visto trionfare Crutchlow su Rossi e Marquez, ma con i test della giornata di ieri, dove sono stati utilizzati, da parte di Magneti Marelli, dei nuovi aggiornamenti al software unico che da inizio stagione ha livellato l’elettronica della classe regina.

Grandi mattatori i centauri della Yamaha, con Lorenzo e Rossi che hanno guidato il gruppo, dopo aver lavorato intensamente sul nuovo telaio e forcellone. Piccola soddisfazione per il numero 99, dopo il completo disastro nel momento clou del weekend. Il Dottore si è confermato nei piani alti, così come Marquez e Crutchlow, che ha suggellato il suo momento di grazia con un ottimo quarto tempo.

La Honda, con entrambi i piloti, si è concentrata sugli assetti, facendo segnare alla fine 87 giri complessivi, mentre c’è stato tantissimo lavoro per Tito Rabat e il suo Team, autori di ben 83 giri.

Per Suzuki, in pista soltanto Vinales, che ha valutato il nuovo forcellone, utilizzando aggiornamenti di elettronica. Sessione diversa per la Ducati GP15 di Danilo Petrucci che si è concentrato sulle gomme anteriori, 18 giri prima della rottura del motore.

Assenti dai test Jack Miller e Aleix Espargaro, non al meglio della condizione. Mentre le due Ducati ufficiali, anch'esse assenti, hanno girato sul circuito dello Spielberg, che li ha visti trionfare 2 settimane fa.