Otto gare al termine e un vantaggio di 43 punti su Lorenzo e 57 su Rossi: un salvagente che al momento lascia tranquillo Marc Marquez. Capoclassifica della MotoGP dall'alto dei suoi 181 punti, il 23enne di Cervera è lanciatissimo verso il suo terzo alloro in classe regina, il quinto assoluto, reduce dal prezioso 5° posto in Austria che gli ha permesso di tenere a distanza i due Yamahisti.
A Brno si profila, salvo sorprese, un'altra gara in difesa, complice la spalla infortunata nel corso delle libere austriache e non ancora al top combinata al nuovo approccio "prostiano" - velocità più calcolo - sfoggiato quest'anno. Sulla pista boema Marquez vanta due successi consecutivi, nel 2012 in sella alla Moto2, e nel 2013, al primo anno di MotoGP. Dodici mesi fa, invece, ottenne la piazza d'onore alle spalle dell'imprendibile Lorenzo.
"In Austria è stata dura - ha detto Marc - abbiamo fatto il massimo e considerato tutto è andata bene. La spalla non mi ha dato problemi in gara, un po' nelle ore successive quindi due giorni di riposo mi hanno fatto bene. Brno non è una delle mie piste preferite, ma resto concentrato per fare un buon lavoro e puntare al podio".