Nico Rosberg torna a prendersi la scena, ottenendo la pole position nel Gran Premio di Germania sul circuito dell'Hockenheim. Lewis Hamilton, questa volta, è costretto ad accontentarsi della seconda piazza mentre la Red Bull occupa in toto la seconda fila, con Ricciardo che torna davanti a Verstappen e il tandem del team austriaco che staziona davanti alle Ferrari di Raikkonen e Vettel, entrambe decisamente deludenti sul giro secco.

La qualifica inizia con i soliti minuti preliminari, in cui sono soprattutto le Manor e le Haas a girare, trovando un discreto feeling con l'asfalto tedesco. Poi inizia a salire il livello con la Mercedes che piazza la prima sorpresa di giornata: tempo staccato con le gomme soft piuttosto che con le super-soft, utilizzate dal resto del plotone. In ogni caso Hamilton e Rosberg occupano la prima fila virtuale, con Ricciardo che precede Raikkonen e con Vettel che resta dietro anche a Verstappen. Exploit per Gutierrez con la Haas, Massa e Alonso rischiano il taglio ma alla fine restano tra i primi 16, compreso Grosjean che in ogni caso subirà una penalità di cinque posizioni rispetto al suo piazzamento odierno. A restare fuori, dunque, oltre a Magnussen e Wehrlein beffati nel finale per una manciata di millesimi, sono anche un Kvyat in caduta verticale, Haryanto e le due Sauber di Nasr ed Ericsson.

La seconda manche viene aperta dalle Mercedes che vogliono chiudere i conti al più presto (con le super-soft), con Hamilton che precede ancora una volta Rosberg, questa volta per poco meno di un decimo. È Verstappen l'unico capace di rispondere quasi a tono alle due frecce d'argento, con Raikkonen che gli si avvicina un po' e l'accoppiata Ricciardo-Vettel che arranca in una terza fila virtuale. Nelle ultime posizioni si trema soprattutto in casa Williams con Massa e con le due Force India insidiate dal tandem alla guida delle Haas. Button e Gutierrez accendono gli ultimi due minuti ma finiscono subito fuori per via dei temi messi a segno dai propri rivali, Vettel viene mandato in pista, non riesce a piazzare il tempo ma resta comunque dentro. Fuori dalla Q3 anche l'altra McLaren di Alonso, la Renault di Palmer, l'altra Haas di Grosjean e la Toro Rosso di Sainz.

Parte l'ultima parte di qualifica con Hamilton che si mette davanti a Rosberg grazie a un giro che difficilmente sembra battibile, mentre Ricciardo estrae il coniglio dal cilindro e si mette davanti a Verstappen e alle Ferrari, con Vettel che sembra fare grandissima fatica, tanto da presentarsi all'ultimo minuto del Q3 addirittura al nono posto. Nel finale è strepitoso il giro di Rosberg, il quale strappa la pole al compagno di squadra per la gioia dei suoi connazionali assiepati in tribuna, non cambia la seconda fila mentre Vettel si riporta in sesta posizione, mettendosi però dietro a un Raikkonen decisamente più costante in questo sabato dell'Hockenheim.

foto: Formula 1
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