Ora è ufficiale: Nico Rosberg scatterà dalla pole position al Gran Premio d’Ungheria. La gara di domani vede così partire il leader del mondiale dalla prima casella della griglia di partenza. Nessuna penalità dunque, dopo l’investigazione che lo ha visto (ancora) protagonista a fine sessione.
Nelle fasi finali di qualifica era in atto la lotta per la pole position, questione tra i due piloti Mercedes. Ma proprio durante l’ultimo giro, Fernando Alonso si è girato e la sua McLaren è rimasta per qualche istante ferma in pista. Prontamente esposte le bandiere gialle, i piloti hanno rallentato, perdendo ogni possibilità di migliorare il proprio giro. Prima posizione persa per Lewis Hamilton, che ha visibilmente alzato il piede dall’acceleratore, mentre Nico Rosberg è andato comunque a chiudere con il miglior tempo. La Direzione Gara ha così deciso di mettere l’attuale leader del mondiale sotto investigazione, con una pole position rimasta pendente fino a pochi minuti fa.
Una volta effettuate le analisi del caso, il tedesco è stato convocato in Direzione Gara, che ha poi dichiarato un “rallentamento significativo”, non infliggendo di fatto nessuna penalità. Per Nico Rosberg è confermata dunque la pole position, la numero 26 in carriera. Il pilota Mercedes eguaglia così Mika Hakkinen.