La F1 riaccende i motori e riscende in pista a due settimane di distanza dal GP di Gran Bretagna, che ha sancito la superiorità Mercedes e ha mostrato tutto il potenziale delle Red Bull che in questo week-end vorranno prendersi lo scettro di seconda forza del campionato, davanti ad una Ferrari sempre più deludente e sempre più indietro rispetto alla concorrenza in termini prestazionali. Tutto pronto dunque per il GP d'Ungheria sul circuito dell'Hungaroring, andiamo a vedere cosa aspettarci dalla gara di domenica che sarà trasmessa in diretta anche sulla Rai.
IL TRACCIATO: Il circuito, lungo 4381 metri, è situato nella campagna intorno Budapest su un terreno polveroso, ed è usato molto raramente al di fuori dell'annuale gara di F1 che si svolge tradizionalmente tra luglio ed agosto. Per questo motivo le vetture trovano quasi sempre un tracciato molto "sporco" e difficile da utilizzare al di fuori delle traiettorie prestabilite. Una vettura che esca da queste traiettorie porta solitamente in pista ulteriore sporco. Per questi motivi, e per il disegno tortuoso, l'Hungaroring è un circuito dove i sorpassi sono molto difficili ed è generalmente considerato uno dei più noiosi dell'annata della F1. La collocazione in piena estate favorisce l'affluenza di pubblico ma non lo spettacolo, essendoci quasi sempre un caldo torrido. Uniche eccezioni, dal 1986 ad oggi, le edizioni 2006, 2011 e 2014, caratterizzate da tempo incerto, con pioggia a tratti e condizioni di pista variabili. In origine il tracciato aveva una conformazione ancora più tortuosa dell'attuale: la vecchia curva 3 non immetteva direttamente sul breve rettilineo che ora porta alla piega 4, ma era quasi un tornante raccordato con un'ulteriore chicane lenta. Nel 1989 questa chicane venne eliminata, allungando il suddetto tratto rettilineo, raccordandolo con la curva 4 e riducendo la lunghezza del tracciato. A partire dall'edizione 2003, sono state apportate al circuito alcune modifiche, in particolare un allungamento del rettilineo principale con diverso profilo della prima curva, ed una modifica della terzultima curva (l'attuale curva 11). Queste novità avevano lo scopo di creare situazioni favorevoli ai sorpassi. Il circuito richiede un alto carico aerodinamico, come detto non favorisce lo spettacolo tanto che qui la pole position è importante come a Montecarlo, a meno di partenze super o GP pazzi (2008-2015 con le partenze super di Massa e Vettel e 2014 con la gara resa imprevedibile dalle condizioni variabili che diedero la vittoria all'australiano Ricciardo.
ASPETTATIVE: Come detto già, le Mercedes sembrano nettamente superiori anche qui e più che sui sorpassi sarà sfida Hamilton-Rosberg in qualifica e anche come strategia in gara, elementi che in piste in cui i sorprassi sono difficili e rari diventano decisivi. La Ferrari è chiamata a rifarsi dopo le prove opache delle ultime due gare (solo un podio, con Kimi in Austria, mentre per Seb, costretto al ritiro a Zeltweg, solo 2 punti in Gran Bretagna dove il finnico ha chiuso 5º). Nonostante un rendimento altalenante ci si aspetta un nuovo passo in avanti della Rossa, visto che su questo circuito l'anno scorso Vettel e Raikkonen dominarono (Kimi alla fine fu costretto al ritiro). La casa di Maranello dovrà però fare attenzione alla Red Bull, in netta ripresa soprattutto rispetto allo scorso anno, dove qui centrarono un doppio podio con Kvyat e Ricciardo. Sono chiamate ad una gara di difesa Force India e Williams che qui potrebbero tornare a faticare. Tra i team di rincalzo attenzione ad una McLaren in leggera crescita che inoltre potrebbe adattarsi bene a questa tipologia di tracciato, se l'affidabilità non farà scherzi e attenzione anche alla Toro Rosso che qui l'anno scorso c'entro un bel 4º posto con Verstappen.
STATISTICHE GP:
Giro prova: 1:19.146 – M Schumacher – Ferrari – 2004
Giro gara: 1:19.071 – M Schumacher – Ferrari – 2004
Distanza: 1h35:26.131 – M Schumacher – Ferrari – 2004
Vittorie pilota: 4 – M Schumacher, L Hamilton
Vittorie team: 11 – McLaren
Pole pilota: 7 – M Schumacher
Pole team: 8 – McLaren
Migliori giri pilota: 4 – M Schumacher
Migliori giri team: 9 – Williams
Podi pilota: 7 – A Senna, M Schumacher
Podi team: 22 – McLaren
Orari TV:
Venerdì 22 Luglio
Libere 1: 10:00-11:30 (Sky Sport F1 HD – RaiSport)
Libere 2: 14:00-15:30 (Sky Sport F1 HD – RaiSport 2)
Sabato 23 Luglio
Libere 3: 11:00-12:00 (Sky Sport F1 HD – RaiSport)
Qualifiche: 14:00 (Sky Sport F1 HD – Rai 2)
Domenica 24 Luglio
Gara: 14:00 (Sky Sport F1 HD – Rai 1)