La notizia che circolava nel Paddock già da qualche settimana ora è ufficiale: Kimi Raikkonen ha ufficializzato rinnovo del proprio contratto con la Ferrari per un'altra stagione. Dunque, scadenza a fine 2017 per il finlandese che nel corso di questa stagione ha convinto i massimi dirigenti del cavallino a puntare ancora su di lui come compagno di Sebastian Vettel.
La notizia del rinnovo è stata annunciata proprio questa mattina, all'alba delle prime libere che i piloti stanno disputando sullo storico tracciato di Silverstone, in Inghilterra.
Kimi, reduce da un buon terzo posto a Zeltweg, in Austria, sta disputando una stagione finalmente all'altezza delle sua capacità, corredata da 96 punti all'attivo, gli stessi del più quotato compagno di scuderia Sebastian Vettel.
Le motivazioni che hanno portato Ice Man al rinnovo con la scuderia di Maranello possono essere ricondotte anche al rapporto di stima ed amicizia che intercorre con Vettel e dal ruolo ormai assodato di seconda guida che lascia il campione tedesco molto più rilassato e sicuro all'interno del box in rosso.
Raikkonen, ultimo campione del mondo della Ferrari nel 2007, anno d'esordio con la rossa, proprio a Silverstone festeggerà i 100 gran premi con la scuderia italiana che per l'occasione ha deciso di regalargli un'altra stagione al timone della vettura più ambita al mondo.
A proposito dei 100 gp che Kimi disputerà con la Ferrari proprio in questo week end, Maurizio Arrivabene, team principal della scuderia, ha commentato così, riducendo l'evento ad una pura coincidenza con il rinnovo del contratto: "Quello del rinnovo al 100° GP di Kimi in rosso è una coincidenza, il presidente Marchionne ha dato il via libera e in poco tempo abbiamo trovato l'accordo con Kimi che era molto contento. È una decisione che serve per motivarlo ulteriormente: è stata presa anche per la grande pressione che c'è stata attorno a lui, anche poco rispettosa visto che è l'ultimo campione del mondo con noi. Lui e Seb lavorano bene insieme, noi non abbiamo un problema piloti e quindi ora possiamo focalizzarci di più su cosa migliorare sulla vettura. Sono gli altri che hanno problemi con i loro piloti? Noi guardiamo in casa nostra e siamo felici di avere un problema in meno".