Il bilancio di casa Ferrari, dopo le prove valide per la griglia di partenza del Gran Premio d'Austria, è certamente poco lusinghiero rispetto alle aspettative. Sebastian Vettel ha staccato un quarto tempo che gli consentirà di partire dalla nona casella domani pomeriggio sullo Spielberg, quando le prime due manche odierne avevano dato segnali incoraggianti. Kimi Raikkonen partirà proprio dalla quarta posizione, dopo che la qualifica lo aveva relegato al sesto posto.
Sebastian Vettel si mangia le mani per una deludente quarta posizione nelle qualifiche del Gran Premio d'Austria, sul circuito di Spielberg. La prima guida Ferrari è deluso per una Q3 che ha penalizzato la Rossa, soprattutto per il repentino passaggio da condizioni da bagnato ad asciutto quasi totale, anche per una questione di tempismo nell'uscita sul tracciato: "Non credo che ci sia mancato qualcosa, se non il tempo. Se attraversi il traguardo un po' più tardi, il circuito si asciuga. C'era molto caos sia in pista che in pit lane, secondo noi abbiamo fatto la cosa giusta ma la pista si è asciugata molto rapidamente. Credo che più tardi attraversassi la linea del traguardo, e meglio era. Era difficile dire quanti rischi si potevano correre, per questo non sono molto contento di me stesso. So che è un giro solo a determinare la posizione in griglia, perciò credo che i tre davanti a me abbiano corso più rischi".
Vettel ha parlato anche della prima parte di gara, che lo vedrà scattare dalla nona casella in griglia di partenza, ma anche con un set di gomme super-soft, a differenza delle ultra-soft delle Mercedes. La speranza è che le cose vadano come previsto alla vigilia: "Speriamo che sia così, abbiamo pensato che fosse questo il modo migliore per avere una buona prima parte di gara. La nostra speranza è che le cose vadano così".
Anche Kimi Raikkonen pensa che, con il senno di poi, la Ferrari avrebbe potuto condurre in porto una qualifica migliore. Il finlandese, grazie alle penalità di Vettel e Rosberg, partirà da una seconda fila che però non è un gran risultato, anche se il campione del mondo 2007 vede il bicchiere mezzo pieno proprio grazie alla scelta fatta in Q2: "Credo che era difficile capire dove fosse asciutto e dove no, alla fine non sono riuscito a spingere a sufficienza in tutti i tratti. Vedremo come sarà il meteo domani alla partenza, vedremo come andranno le cose. La giornata è stata discreta, ma non siamo riusciti a sfruttare al meglio il cambiamento del clima. Cercheremo di fare meglio domani, la macchina finora ha girato bene, finora abbiamo sfruttato bene le gomme e ci proveremo anche domani".