Non solo Vettel colpito dalla sfortuna (sostituzione del cambio per lui e conseguente penalità di 5 posizioni), anche Lewis Hamilton non può sorridere per l'inizio di questo week-end. Infatti il britannico si vedrà costretto a correre con una nuova PU, ciò porterà il campione del mondo a sfruttare il quinto motore e la quinta Mgu-H, due delle componenti dell'unità motrice. Alla prossima sostituzione di questi elementi, scatterà come previsto dal regolamento la penalità di 10 posizioni sulla griglia di partenza, ipotesi non molto utopica dal momento che mancano ancora 13 gare a fine stagione.
Wolff non nasconde le perplessità - Non nasconde la preoccupazione il team principal Toto Wolff, che ammette: "È inevitabile che Lewis incorrerà in penalizzazioni, speriamo di limitare i danni. Magari incorrendo in penalità su piste come Spa o Monza, quelle in cui sarebbe più facile rimontare grazie alle caratteristiche della pista."
Hamilton stizzito - Intervistato il tri-campione del Mondo si dice deluso per la situazione, ma sempre combattivo e pronto a lottare fino alla fine per la conquista del Mondiale: “In questo fine settimana potrò contare su un motore fresco e così, forse, avrò almeno una gara in cui non avrò problemi, anche se è facile prevedere che per concludere la stagione, probabilmente, ci vorranno anche il sesto e il settimo motore. Di sicuro non è facile la mia situazione, ma devo affrontarla per come è: certo non è bello sedersi al tavolo e vedere che degli otto piloti Mercedes tutti stanno rispettando i piani previsti tranne me. L’unica soluzione sarebbe quella di introdurre la sesta power unit su un circuito in cui gli effetti di un’eventuale penalizzazione vengano parzialmente azzerati, cercheremo di considerare un circuito dove potrei essere in grado di rimontare. Magari potrei arrivare dietro a Nico e limitare i danni. Non voglio rinunciare alla battaglia per il titolo, lotterò fino alla fine”.