Manca ancora l’ufficialità, ma ormai tutto sembra pronto per l’annuncio: Nico Rosberg sarebbe infatti in procinto di rinnovare il contratto con Mercedes per le prossime due stagioni. Non lo nasconde Niki Lauda, che ha recentemente dichiarato: “In linea di massima abbiamo raggiunto l’accordo per un contratto biennale. Ci sono però dei dettagli da definire ancora. Nico ha comunque lavorato sodo per guadagnarselo, non è stato certo un regalo di compleanno”. Diretto e trasparente il presidente non esecutivo della Mercedes, che riconosce i meriti di Nico Rosberg (che proprio ieri ha compiuto 31 anni), dominatore assoluto di questa prima fase di campionato e pronto a confermarsi anche questo weekend in Austria, dove la Formula 1 approda per il nono appuntamento stagionale.
Mancherebbero dunque solo alcuni dettagli ed è da considerarsi imminente l’arrivo dell’ufficialità. Ma il leader iridato è tranquillo e non ha fretta, nonostante il contratto in scadenza al termine di questa stagione. Giorni fa aveva dichiarato di voler restare il più a lungo possibile all’interno della famiglia Mercedes e lo stesso Gerhard Berger, che gestisce in rinnovo contrattuale del tedesco, aveva confermato che i dettagli da ultimare riguardavano il prolungamento del contratto da due a tre anni. Rosberg però non sembra mettere pressione alla squadra, consapevole del fatto che gode della piena fiducia, alla luce degli ottimi risultati fino ad ora portati a casa. Ha infatti affermato ieri a Hockenheim in occasione di un evento: “Non c’è nulla di nuovo, niente è cambiato, ma io non ho fretta”.
Non vuole accelerare i tempi Rosberg, che ora è concentrato sulla prossima gara, in programma domenica sul tracciato di Spielberg, in Austria. Sa che le Mercedes saranno le favorite e che dovrà guardarsi le spalle da un compagno di squadra in cerca di riscatto. Ma non abbassa la guardia e non esclude le Williams, che ritiene forti. Il leader iridato è per anche forte del successo sulla pista di Baku ed è determinato a confermarsi, arriva in Austria e cerca il sesto successo stagionale: “A Baku mi sono sentito a mio agio con la macchina e questa è una cosa positiva in vista delle prossime gare. Il tracciato austriaco è duro ed in passato sono andate bene le Williams. Comunque credo che la Mercedes abbia il pacchetto migliore della griglia. Chiavi saranno la qualifica e la partenza: se mi qualifico bene posso ambire ad un bel risultato”.