Non sbagliavano completamente coloro che avevano accennato ai gravi problemi di affidabilità sulla nuova Ferrari durante i test di Barcellona (e che Maurizio Arrivabene aveva definito "gufi"): durante le seconde libere del Gp di Russia infatti, la Ferrari numero 5 di Sebastian Vettel si è fermata lungo la pista 32 minuti dopo l'inizio della sessione, quando era in testa alla classifica dei tempi. La causa dello stop è da attribuire a dei problemi di natura elettrica, infatti un fusibile è andato in corto circuito e ciò ha mandato in stato di spegnimento di sicurezza la monoposto del tedesco.
Nel tardo pomeriggio però ecco la doccia fredda: la Ferrari si è vista costretta a sostituire il cambio sulla vettura del tedesco. Come comunicato dalla Ferrari, il problema è sorto già in Cina dopo l'incidente allo start tra i due alfieri della Rossa. Nonostante i problemi si era deciso di continuare con lo stesso cambio anche nelle libere del GP di Russia. La Ferrari aveva intenzione di valutare la situazione dopo le prove libere di oggi, ma probabilmente il problema elettrico accusato durante la sessione ha spinto la Ferrari a render noto anche il problema al cambio. Il quattro volte Campione del mondo è stato così arretrato di cinque posizioni sulla griglia di partenza. Per Vettel si fa più dura del previsto, già il circuito non permette sorpassi, dunque su un tracciato dove le rimonte sono difficili e si va verso strategie a una sola sosta, i 5 posti di penalizzazione saranno un peso sul groppone non da poco. Servirà innanzitutto una qualifica da fenomeni per rimediare in parte ai problemi di affidabilità.