La MotoGp sbarca in Europa: la classe regina torna nel Vecchio Continente per disputare domenica, sul circuito di Jerez de la Frontera, il Gran Premio di Spagna. Marc Marquez cercherà la fuga ma in molti gli daranno la caccia.
Valentino Rossi, dopo che in Texas la sua gara si è conclusa al terzo giro, cerca il riscatto in terra spagnola. Una pista che porta bene al Dottore, visto che qui ha collezionato sette successi in MotoGp anche se l'ultimo risale a 7 anni fa, al 2009 :"Ogni pista è diversa- ha parlato dall'hospitality e non in conferenza stampa con gli altri piloti- ha le sue caratteristiche, ho sentito che chi va forte a Jerez va forte in tutto il campionato. Può darsi, perchè è una pista molto difficile".
Il pilota pesarese si è detto sorpreso dalla scelta di Jorge Lorenzo, dal 2017 nuovo pilota Ducati: "Cambio interessante, in questi casi è difficili dare valutazioni da fuori, ha valutato come crede. Per me non cambia tanto, abbiamo fatto tanti anni insieme, siamo stati una coppia che ha vinto tanto per la Yamaha, ma a me non cambia molto. Mancano 15 gare, quindi penso che il trattamento che la Yamaha avrà per lui non cambierà, resta un grande candidato alla vittoria del mondiale". Valentino Rossi, con il suo solito ottimismo, ha fatto sapere che per lui non cambierà nulla, almeno per il momento: "Per me non cambia tanto, abbiamo fatto tantissimi anni insieme e siamo stati una coppia molto prolifica che ha portato tante vittorie alla Yamaha, a me non mi cambia niente. Penso che il trattamento che far la Yamaha a lorenzo non cambierà assolutamente soprattutto sul presente, quindi diciamo che Lorenzo rimane uno dei grandi candidati a vincere il campionato. Sono cose molto personali che ognuno fa per i ragionamenti che fa nella sua testa e noi non possiamo sapere. Sono so quello che lo ha spinto a cambiare".