Dopo due gare decisamente sotto le aspettative, Lewis Hamilton sperava di dare una sterzata al suo avvio di stagione in Cina. Sul tracciato di Shanghai invece non ha brillato, anzi. L’intero weekend è stato dominato dal compagno di squadra, vincitore della gara ed ora saldamente al comando della classifica, mentre il Campione del mondo in carica si è ritrovato a fronteggiare problemi tecnici. Non una vettura affidabile la sua W07 Hybrid, che ha dato qualche segnale di allarme già dalle prime prove libere del venerdì. A fine turno è stato infatti richiamato ai box per dei sospetti sulla vettura. In Mercedes sono stati poi costretti a sostituire il cambio, scontando così la penalità. Cinque posizioni in meno sulla griglia di partenza ed una qualifica da dimenticare. Hamilton non è nemmeno riuscito a passare il Q1 a causa di un problema all’ERS, che lo ha obbligato a partire dal fondo dello schieramento.

Si prospettava dunque una gara d’attacco e piena di sorpassi alla fine delle qualifiche, che hanno decretato Nico Rosberg poleman. Una Mercedes ad aprire ed una a chiudere la griglia di partenza hanno reso il Gran Premio della Cina ricco di incognite da una parte e di certezze dall’altra: se la gara di Hamilton si preannunciava aggressiva e con lotte senza sconti, il dominio incontrastato del suo compagno di squadra ha portato ad una classifica già ben delineata, dopo la terza vittoria consecutiva che fa di certo sorridere il tedesco, un po’ meno il Campione del mondo in carica.

Ma la gara è stata tutt’altro che semplice. La partenza dal fondo ha reso Hamilton più vulnerabile ad attacchi ed esposto ad incidenti. Infatti, coinvolto in un contatto, è stato costretto a rientrare subito ai box per cambiare l’ala. Ma la sostituzione non ha risolto tutti i problemi, così il Campione del mondo in carica ha continuato la sua gara con la vettura danneggiata. Difficili i sorpassi e complicato tenere a bada una macchina che però è riuscito a portare al traguardo. Per l’inglese è arrivata la settima posizione, che lo porta in seconda posizione in classifica piloti, a ben 36 Lunghezze da Rosberg.

A fine gara, Hamilton analizza il suo fine settimana cinese: “È stato un weekend veramente difficile. In gara ho fatto una buona partenza, ma è sempre rischioso partire dalle retrovie, devi evitare di rimanere coinvolto negli incidenti che possono verificarsi alla prima curva. Ho cercato di evitare qualsiasi cosa succedesse davanti a me e così ho recuperato qualche posizione. Ho dato tutto e la settima posizione era il limite massimo, non ne avevo più alla fine con le gomme. Nonostante sia bello fare sorpassi qui, avevo la macchina danneggiata e questa è stata la cosa più difficile. da quello che ho avvertito, c’era una perdita di aerodinamica ed anche la sospensione potrebbe esser stata danneggiata. È la seconda gara consecutiva che ho una vettura danneggiata, spero proprio che sia finita qui e che dalla prossima vada tutto bene”. Il mondiale è decisamente lungo e Lewis non si scoraggia, ma è consapevole del fatto che il suo avvio di stagione è stato probabilmente uno dei peggiori dal suo esordio in Formula 1, come lui stesso afferma:  “Questa partenza di stagione è terribile, una delle peggiori che abbia mai avuto. Ma queste sono le corse e ora l’unica cosa che posso fare è cercare di tenere alto il morale”.