Giornata piovosa e pista molto difficile, questi gli ingredienti del quarto round del mondiale supersport in scena ad Assen. Molti "squali" hanno trovato difficoltà con le proprie moto durante le due ore dedicate alla classe più piccola delle derivate di serie.
Molte sono state le cadute sin dai primissimi passaggi, tali da esporre addirittura la bandiera rossa, terminando le sessioni in anticipo rispetto all'orario indicato. Queste interruzioni nel finale hanno penallizato alcuni piloti che non sono riusciti a concretizzare il proprio giro buono.
Il migliore di giornata porta il nome di Patrick Jacobsen. L'alfiere ten Kate era chiamato ad una grande prestazione dopo l'avvio di stagione non proprio entusiasmante. Il primo acuto, se pur poco rilevante, è stato messo in cascina sulla pista di casa per il team.
Seconda posizione per Kenan Sofuoglu. Il turco ha sfruttato tutta la sua esperienza per portare a termine un ottimo lavoro sulla sua Kawasaki zx 6r. Podio virtuale per Antony West. Il pilota australiano è sempre stato un mago del bagnato e in condizioni così difficili ha trovato pane per i propri denti.
Quarta piazza per Kyle Smith seguito da Ondreij Jezek, Mikhalchik, Rea, Baldolini,Zanetti e Wahr. Questi piloti passano direttamente alla Superpole2 di domani. Giornata in crescendo per Christian Gamarino che dopo la 20^ posizione nella mattinata ha ottenuto un 11 posto totale. Un po' di rammarico per il pilota di Masone che è stato vittima della red flag, che ha bloccato così il suo ultimo tentativo di miglioramento e il possibile ingresso in Sp2. Il giovane 21enne è però determinato e domani proverà comunque l'assalto alla superpole. Delusi di giornata il leader del mondiale Krummenacher, vittima di una caduta e solo 16^ totale, e l'alfiere Mv Jules Cluzel che ha chiuso la giornata in 30ma posizione.