Bernie Ecclestone non ha dubbi: le sorti del prossimo mondiale passeranno quasi esclusivamente dalla Ferrari. Per il boss della FOM la Rossa è l’unica in grado si sbarrare la strada alla corazzata Mercedes, l’unica capace di restituire ossigeno a una F1 in crisi.
“La ricetta per riportare il grande seguito è soltanto una. - ha dichiarato ad Autosport - La Ferrari competitiva e in grado di lottare per il mondiale, e in parte anche la Red Bull, ma primariamente sono le prestazioni della Rossa il riferimento. In pratica se Maranello non si dimostrerà forte rivivremo un altro dominio Mercedes”, con buona pace di chi auspica maggior incertezza e spettacolo in pista.
Big Bernie le ha tentate tutte per rimescolare le carte, ultima in ordine di tempo la proposta di far partire il poleman dalle retrovie e costringerlo a risalire la china a suon di sorpassi. Soluzione che la F1 Commission ha però scartato, preferendo il sistema delle qualifiche “shoot-out” a tagli progressivi di cui lo stesso Ecclestone non si è detto granché entusiasta.
E se la Ferrari, come premesso, non dovesse dimostrarsi all’altezza… “A quel punto ci sarà da sperare in Nico Rosberg. Viene da tre successi consecutivi nell’ultima tranche di campionato 2015, quindi credo sarà in forma. Un duello tra le due Frecce d’Argento non è poi così male…”.