Sembra grottesco e quasi non vero ma è così: il fan club italiano ufficiale del 4 volte campione del mondo Marc Marquez ha annunciato, con rammarico, che non si presenterà al Gran Premio d'Italia sul circuito del Mugello che si dovrebbe tenere il prossimo 22 Maggio.
Si legge chiaramente sulla loro pagina ufficiale di Facebook:
"Con grande rammarico vi comunichiamo che il fan club di Marc NON sarà presente al Mugello per problemi legati alla sicurezza e all'incolumità dei propri soci".
Sicuramente saranno presenti dei tifosi per il giovane spagnolo e suo fratello, ma non vedremo quella macchia di magliette rosse sventolare tutte insieme le bandierine con il 93 che staccavano drasticamente da una distesa per la maggior parte gialla di tifosi del 9 volte campione del mondo Valentino Rossi.
Aggiungono anche: "Siamo davvero molto dispiaciuti di dover compiere questa drastica decisione ma la situazione al momento non è delle più rosee e l'ambiente è davvero pericoloso".
Potrebbe sembrare un atteggiamento vittimistico ma per chi è un amante del mondo motociclistico, delle corse, sa che non vi è niente di esagerato. Chi almeno è stato un paio di volte nel prato del Mugello a tifare i propri beniamini sa che è un ambiente bellissimo, tutti sembrano fratelli, tutti sono allegri ma sempre più spesso tra persone per bene ci sono anche personaggi che non sono lontani da ultras sfegatati senza un barlume di ragione, tifosi che non si riguarderebbero a sputare in faccia all'avversario, che non esiterebbero un istante a gettarsi in una rissa per avere la meglio, per dichiarare che il proprio pilota preferito è il migliore. Se il tutto fosse limitato ai fischi sotto al podio non vi sarebbero gran problemi ma purtroppo non è così. E a dire la verità il tutto proviene quasi unicamente da parte di una sola tifoseria, almeno in Italia.
Dopo i fatti di Sepang (contatto Valentino Rossi - Marc Marquez) la tensione è aumentata ma tutti si aspetterebbero un 2016 pulito, scarnato dalle polemiche inutile del 2015 e invece sembrerebbe un'ipotesi lontana. In una recente intervista alla Gazzetta il presidente di HRC Nakamoto ha dichiarato "Con le vacanze Marc ha fatto un reset. Spero lo stesso per Valentino".
Con l'amaro in bocca per la situazione che si è andata a creare anche nel mondo dei tifosi del motociclismo inizia quindi la stagione 2016 con la speranza che la decisione del FC di MM93 non desti l'allegria di coloro che sanno bene di comportarsi incivilmente nel tifare il proprio pilota preferito ma la loro coscienza. Forse dovremmo recuperare la dignità, per noi - come esseri umani - e per lo sport che amiamo.
Riportiamo l'intera dichiarazione apparsa un'ora fa sulla pagina Facebook del Fan Club MM93 Italia:
Con grande rammarico vi comunichiamo che il fan club di Marc NON sarà presente al Mugello per problemi legati alla sicurezza e all'incolumità dei propri soci.
Siamo davvero molto dispiaciuti di dover compiere questa drastica decisione ma la situazione al momento non è delle più rosee e l'ambiente è davvero pericoloso.Il dispiacere più grande è di non poter tifare Marc e Alex liberamente come avevamo sempre fatto fino a qualche anno fa, ma la situazione è quella che è e finché si continua a buttare benzina sul fuoco (e non parliamo solo di giornalisti e comuni tifosi) , non ce la sentiamo di correre rischi così alti.
Troviamo vergognoso che una tifoseria non possa tifare liberamente il proprio campione senza correre rischi di ricevere minacce, oggetti o addirittura sputi, ma purtroppo anche nel motociclismo siamo arrivati a questo punto.
Speriamo facciate ancora in tempo a comprare i biglietti con lo sconto (termina oggi) ma purtroppo la decisione è stata presa questa mattina.
Speriamo che capiate questa scelta che è stata presa per il bene dei soci.
Fan Club Marc Marquez Italia