In un autodromo gremito di fan, sono andate in scena poco fa le qualifiche del Gran Premio del Messico. La prima pole position della “nuova era” messicana è andata a Nico Rosberg. Il tedesco della Mercedes ha conquistato oggi la sua quarta pole consecutiva, la quinta stagionale. Visibilmente deluso dopo la gara di Austin, Rosberg vuole riscattarsi e non ha lasciato spazio al compagno di squadra, andandosi a prendere una nuova pole, eguagliando così Damon Hill. Ma l’importante è la gara di domani e stavolta Nico non può sbagliare: dovrà guardarsi le spalle da Lewis Hamilton, fresco Campione del mondo ma ancora affamato di vittorie. L’inglese scatterà domani dalla seconda casella e accusa un ritardo dal compagno di squadra di soli 188 millesimi.

Ci ha provato fino alla bandiera a scacchi Sebastian Vettel: il pilota della Ferrari ha tentato il tutto per tutto nelle fasi finali di qualifica, spingendo al massimo all’ultimo giro cronometrato e prendendo anche qualche rischio per provare a sopravanzare le due Mercedes. Nonostante il gran lavoro nulla ha potuto e si è dovuto accontentare della terza posizione. Sono però poco meno di quattro decimi a separarlo dal poleman ed il tedesco ci spera. Per una Ferrari che celebra un terzo posto, un’altra si ritrova a fronteggiare grossi problemi: Kimi Raikkonen, dopo una sessione di libere sfortunata, è sceso in pista per le qualifiche, ma non è andato oltre il quindicesimo tempo. Il finlandese scatterà però dal fondo della griglia per scontare la penalità a causa della sostituzione del cambio.

In qualifica si è vista una Red Bull sotto le aspettative: Daniil Kvyat è riuscito a conquistare la quarta posizione, ma il distacco da Rosberg è di poco più di nove decimi. Un ritardo importante confermato anche da Daniel Ricciardo, quinto ad un millesimo dal compagno di squadra. I due piloti Red Bull sperano dunque nella pioggia, prevista domani in gara. Qualche goccia è caduta anche tra la fine del Q2 e l’inizio del Q3, ma non ha influito troppo sulle prestazioni delle vetture, che hanno comunque girato con gomme da asciutto. Resta comunque il problema del consumo delle gomme su una pista molto scivolosa.

Arrancano ancora le Williams, che non riescono ad insidiare i top team: Valtteri Bottas ha chiuso la sua qualifica in sesta posizione, seguito dal compagno di squadra Felipe Massa, settimo. Max Verstappen, autore di una buona qualifica, si è imposto su Carlos Sainz, il suo vicino di box, scatterà domani dall’ottava casella. Il pilota della Toro Rosso precede l’idolo di casa, Sergio Perez, che non è andato secondo le aspettative, finendo in nona posizione.

TEMPI QUALIFICA E GRIGLIA DI PARTENZA

  1. N. ROSBERG – Mercedes 1.19.480
  2. L. HAMILTON – Mercedes +0.188
  3. S. VETTEL – Ferrari +0.370
  4. D. KVYAT – Red Bull Racing Renault +0.918
  5. D. RICCIARDO – Red Bull Racing Renault +0.919
  6. V. BOTTAS – Williams Mercedes +0.968
  7. F. MASSA – Williams Mercedes +1.087
  8. M. VERSTAPPEN – STR Renault +1.230
  9. S. PEREZ – Force India Mercedes +1.236
  10. N. HULKENBERG – Force India Mercedes +1.308
  11. C. SAINZ – STR Renault 1.20.942
  12. R. GROSJEAN – Lotus Mercedes 1.21.038
  13. P. MALDONADO – Lotus Mercedes 1.21.261
  14. M. ERICSSON – Sauber Ferrari 1.21.544
  15. K. RAIKKONEN – Ferrari 1.22.494
  16. F. ALONSO – McLaren Honda 1.21.779
  17. F. NASR – Sauber Ferrari 1.21.788
  18. A. ROSSI – Marussia Ferrari 1.24.136
  19. W. STEVENS – Marussia Ferrari 1.24.386
  20. J. BUTTON – McLaren Honda No Time