Gara strepitosa quella di Dani Pedrosa, che ha vinto il GP della Malesia, dove è stato nettamente superiore a tutti sin dal via. Dietro di lui un buonissimo Jorge Lorenzo, che durante i primi giri ha messo il turbo e ha preso la strada di Pedrosa. Gli occhi sono rimasti a lungo puntati sulla bagarre tra Marc Marquez e Valentino Rossi, alla fine terzo. Lo spagnolo è entrato varie volte sull’italiano, e Rossi si è probabilmente sentito ostacolato e, durante l’ennesimo tentativo di sorpasso, ha toccato Marquez con un piede, facendolo finire in terra.

Mondiale ancora apertissimo, con Rossi e Lorenzo a soli 7 punti di distacco e con ancora una gara in calendario, con tanti punti ancora in palio.

CRONACA - GP malese ricco di tensione; Valentino Rossi sa di poter laurearsi qui Campione del Mondo e Jorge Lorenzo sa che deve recuperare sull’italiano qualche punticino per arrivare a Valencia con qualche chance in più. Davanti a tutti parte Dani Pedrosa, dietro il suo compagno di squadra Marc Marquez. Quando si spengono i semafori scattano bene le Honda, ma occhio a Dovizioso, che raggiunge le prime posizioni. Per un attimo Lorenzo finisce dietro ad entrambe le Ducati, però le riprende subito e in un attimo le passa. Le due Honda sono in testa, Rossi è terzo attaccato da Lorenzo, che lo fulmina con un bel sorpasso. Lo spagnolo è una furia, fa segnare il giro veloce e mette le ruote della sua moto davanti a Marquez, che deve stare attento anche a Rossi. I due iniziano una bagarre prendendo qualche rischio di troppo. Rossi comincia a spazientirsi per gli attacchi un po’ aggressivi di Marquez, anche perché questa lotta sta facendo perdere ad entrambi il contatto con quelli davanti. Mancano 15 giri e Rossi con un gesto fa capire a Marquez che è scocciato e sta solo perdendo tempo. Un paio di giri dopo Marquez cade e sembra proprio che Rossi lo abbia spinto fuori con piccolo calcetto, forse preso dal nervosismo. L’incidente sarà riguardato dalla commissione di gara per decidere eventuali sanzioni. A metà gara Dovizioso purtroppo cade e abbandona la corsa. Lorenzo perde qualcosa da Pedrosa, a 6 giri dal termine il distacco tra i due è di 2 secondi, ma comunque Valentino è troppo lontano.

Smith, Crutchlow e Petrucci si apprestano a finire gli ultime tornate rispettivamente quarto, quinto e sesto. Sotto la bandiera a scacchi passa Pedrosa, poi Lorenzo che scuote la testa come a dire “meglio di così non potevo fare”. Precedendo Rossi ha guadagnato 4 punti in classifica, portandosi a solo sette lunghezze, quindi tutto si giocherà nell’ultima gara stagionale, quella di Valencia.

CLASSIFICA

1 25 26 Dani PEDROSA SPA Repsol Honda Team Honda 163.7 40'37.691
2 20 99 Jorge LORENZO SPA Movistar Yamaha MotoGP Yamaha 163.4 +3.612
3 16 46 Valentino ROSSI ITA Movistar Yamaha MotoGP Yamaha 162.8 +13.724
4 13 38 Bradley SMITH GBR Monster Yamaha Tech 3 Yamaha 162.1 +23.995
5 11 35 Cal CRUTCHLOW GBR LCR Honda Honda 161.8 +28.721
6 10 9 Danilo PETRUCCI ITA Octo Pramac Racing Ducati 161.3 +36.372
7 9 41 Aleix ESPARGARO SPA Team SUZUKI ECSTAR Suzuki 161.1 +39.290
8 8 25 Maverick VIÑALES SPA Team SUZUKI ECSTAR Suzuki 161.1 +39.436
9 7 44 Pol ESPARGARO SPA Monster Yamaha Tech 3 Yamaha 160.9 +42.462
10 6 6 Stefan BRADL GER Aprilia Racing Team Gresini Aprilia 160.7 +44.601
11 5 45 Scott REDDING GBR EG 0,0 Marc VDS Honda 160.5 +47.690
12 4 68 Yonny HERNANDEZ COL Octo Pramac Racing Ducati 160.2 +52.112
13 3 8 Hector BARBERA SPA Avintia Racing Ducati 160.2 +52.360
14 2 24 Toni ELIAS SPA Forward Racing Yamaha Forward 160.1 +53.619
15 1 19 Alvaro BAUTISTA SPA Aprilia Racing Team Gresini Aprilia 160.1 +53.631
16 69 Nicky HAYDEN USA Aspar MotoGP Team Honda 159.6 +1'01.431
17 43 Jack MILLER AUS LCR Honda Honda 159.6 +1'02.828
18 63 Mike DI MEGLIO FRA Avintia Racing Ducati 159.4 +1'05.075
19 50 Eugene LAVERTY IRL Aspar MotoGP Team Honda 159.1 +1'09.877
20 13 Anthony WEST AUS AB Motoracing Honda 158.2 +1'24.749