Nulla è stato possibile contro la pioggia scrosciante che ormai cade copiosa sul tracciato statunitense di Austin già da ieri. L’uragano “Patricia” sta arrivando e ha rubato la scena alla Formula 1. Attività in pista sospese e piloti fuori dalle vetture, vestiti con abiti da tutti i giorni. Qualcuno si è sporto dalle tribune per salutare gli appassionati in circuito, qualcun altro ha intrattenuto il pubblico presente e quello a casa con piccole gag o balletti.

Nel frattempo la Direzione Gara rimandava di mezz’ora in mezz’ora l’inizio delle qualifiche. Nulla di buono si prospettava già alla fine della terza sessione di prove libere: i piloti erano infatti scesi in pista in condizioni proibitive. Tutti avevano dei tempi cronometrati e si è prospettata l’idea di dover utilizzare proprio quei tempi per definire la griglia di partenza.

È stato provato l’impossibile, cercando di aspettare che le condizioni migliorassero, ma invano. Nulla si è potuto contro la forza della natura, ci sono state sei comunicazioni di rinvio per poi arrivare alla decisione finale: le qualifiche sono state rinviate. La griglia di partenza verrà decisa domani mattina. Alle ore 9 locali, quando da noi saranno le 15, i piloti dovrebbero scendere in pista per disputare le qualifiche. Se il meteo non lo permettesse, lo schieramento verrebbe deciso, per la prima volta nella storia, dai tempi dell’ultima sessione di prove libere, cioè quelle disputate nella giornata di sabato.