Secondo turno di prove libere annullato ad Austin, Texas. Una pioggia torrenziale si è abbattuta sul "Circuit of the Americas" impedendo ai piloti di scendere in pista e accumulare dati utili, dopo che già nella prima sessione l’attività in pista era stata fortemente limitata dal maltempo. Una vera e propria “solid rain”, come la chiamano da queste parti, che è andata via via intensificandosi fino a inondare la pista, azzerando la visibilità e rendendola, di fatto, impraticabile.
Perturbazione che potrebbe persino aggravarsi nella giornata di domani se l’uragano tropicale “Patricia”, al momento a largo delle coste del Messico, virerà verso il Texas come sembra, mettendo a rischio il corretto svolgimento del programma. Qualifiche in forse, dunque, e la possibilità concreta per team e piloti di affrontare la gara pressoché al buio. Un'opportunità extra per la Ferrari, che dovrà scontare l’arretramento di entrambi i piloti di 10 posizioni in griglia per l’impiego della quinta power unit stagionale (il regolamento, lo ricordiamo, ne concede al massimo quattro).
Le prove erano state inizialmente posticipate per pericolo di fulmini, eventualità che ha spinto la direzione gara ad evacuare i commissari di pista dalle loro postazioni per motivi di sicurezza. Solo dopo circa un’ora, e l’aggravamento delle condizioni meteo che avrebbe impedito all’elicottero di soccorso di decollare, si è deciso per la cancellazione.
Appuntamento a domani, dunque, con le FP3 in programma alle 17 ora italiana. Meteo permettendo, naturalmente.