Le qualifiche MotoGP di oggi hanno messo in evidenza un gran passo registrato soprattutto dal poleman, Marc Márquez, che domani scatterà dalla prima casella in griglia di partenza. Da non sottovalutare Jorge Lorenzo, secondo e vicinissimo al campione del mondo, che ha mostrato un passo gara non indifferente e si mostra anche lui come uno dei favoriti per la vittoria. La terza piazza è di Andrea Iannone, che porta in prima fila l'unica Ducati ufficiale rimasta in top ten.

Marc Márquez è stato protagonista a pochi secondi dalla bandiera a scacchi di una scivolata: nessuna conseguenza per il pilota, che in ogni caso si è portato a casa la pole casalinga. “La nostra idea era di fare solo due uscite” ha commentato ai microfoni al parco chiuso, “ma poi ho visto che potevo avere un grip migliore con tre cambi. Con la prima gomma ho fatto l'1:46.6, con la seconda ho commesso qualche errore, con la terza pensavo di andare ancora più veloce, ma sono caduto. Sono contento per la pole position, anche se mi spiace per il team che deve riparare la moto. Noi comunque siamo a posto.” “Mi aspettavo di essere veloce verso la fine del turno” ha proseguito poi il campione del mondo, “mi sono sorpreso quando ho fatto quel tempo al primo giro. Ho messo poi la terza gomma perché ho visto che Jorge si stava avvicinando, ma la gomma era ancora fredda e sono caduto. Per quanto riguarda il passo gara, domani sarà interessante, ma non sarà così facile arrivare sul podio: Jorge è davvero forte, ma anche Dani è molto veloce qui. Valentino per ora sembra un po' più indietro, ma troverà sicuramente qualcosa per la gara. Dobbiamo migliorare un po' anche noi, Jorge sarà un bel rivale.

Seconda piazza oggi per Jorge Lorenzo, che non è per nulla deluso per quanto riguarda il ritmo dimostrato finora, anzi: “Sono molto contento di questo tempo, ma c'è sempre Marc! (risata) Lui fa sempre grandi cose in moto. Oggi sono stato molto vicino alla pole, ci ho provato con la terza gomma posteriore ma non ce l'ho fatta. Il livello in MotoGP in questo momento è davvero altissimo e lo dobbiamo anche a Marc: senza di lui avrei fatto la pole con molto margine, invece non è successo, c'è stata più lotta. Sono soddisfatto anche del lavoro del team, che riesce a preparare sempre la moto al meglio in ogni sessione. Forse abbiamo avuto qualche problema con il degrado delle gomme, cosa che ovviamente può succedere anche domani, quindi dobbiamo vedere come fare.

Torna in prima fila Andrea Iannone, unica Ducati ufficiale superstite dopo l'eliminazione di Dovizioso in Q1: “Nella prima uscita potevo essere più veloce, ma ho visto che in uscita di curva avevo qualche problema in più: abbiamo provato a cambiare qualche dettaglio nell'assetto con la gomma dura ed è servito perché siamo riusciti a migliorare, non era semplice. Ieri la partenza non è stata delle migliori, ma stamattina siamo migliorati molto: abbiamo capito qual era la direzione giusta da seguire, abbiamo continuato oggi nello stesso modo ed il risultato s'è visto. Effettivamente il nostro passo non è così male, ma non è ancora sufficiente. C'è ancora tempo per domani, speriamo di recuperare ancora qualche decimo.”