Temperature piuttosto alte ad accogliere oggi pomeriggio i piloti di Formula 1 per la seconda sessione di prove libere del Gran Premio d’Ungheria: nell’aria registriamo circa 30° C, mentre l’asfalto segna addirittura più di 50° C. I piloti quindi si ritrovano a provare in condizioni piuttosto complicate, con le temperature più alte di oltre dieci gradi rispetto a stamattina che provocano una riduzione di grip ed un consumo maggiore delle gomme. È Lewis Hamilton ad ottenere il miglior tempo, davanti al duo Red Bull di Daniil Kvyat e Daniel Ricciardo, mentre le Ferrari chiudono in quinta posizione con Kimi Raikkonen ed in settima con Sebastian Vettel.
I primi a scendere in pista in questo secondo turno di prove libere sono Will Stevens e Roberto Mehri su Manor, assieme a Jenson Button su McLaren-Honda: solo i primi due però stamperanno un tempo cronometrato in questi primi minuti. Poco dopo comincia a vedersi qualche altra vettura in pista, su tutte le Mercedes di Nico Rosberg e Lewis Hamilton assieme alle Ferrari di Kimi Raikkonen e Sebastian Vettel, mentre c’è da registrare il forfait di Sergio Perez, protagonista di un incidente durante il primo turno di prove libere, così come il compagno di squadra Nico Hulkenberg, fermo al box per precauzione. Dopo dieci minuti ci sono ben undici vetture in pista, mentre sono ancora ferme, tra gli altri, Red Bull e le Williams. Il miglior tempo per ora è del campione del mondo e leader iridato Hamilton, che precede di oltre un secondo le Ferrari di Vettel e Raikkonen, ma poco dopo si inserisce in seconda posizione Daniil Kvyat, a circa due decimi dalla vetta, seguito da Rosberg, a quattro decimi dal compagno di squadra in testa. Hamilton però continua ad abbassare i suoi tempi, consolidando la sua prima posizione, mentre si migliora Ricciardo, che stampa il secondo tempo a quattro decimi dal pilota Mercedes. A mezz’ora dall’inizio la classifica parla di Hamilton sempre davanti a tutti, seguito da Ricciardo, Rosberg, Kvyat, Vettel, Raikkonen, Bottas, Button, Sainz e Verstappen a completare la top ten.
Sosta ai box per quasi tutti i piloti, tranne per il pilota finlandese della Ferrari, in pista con le soft per simulare le qualifiche e che scala così la classifica, assieme a Ericsson e Mehri, mentre si lavora sulla parte anteriore della monoposto di Vettel. Passa qualche minuto e tutti i piloti tornano in pista con gomme soft: Rosberg scala la classifica stampando il primo tempo, mentre si migliora anche Sainz, ora terzo. Ma arriva poco dopo un velocissimo Hamilton, che si piazza in testa staccando il compagno di squadra di ben sette decimi, il primo a scendere sotto l’1:24. Molto rapido anche Kvyat, che completa un gran giro portandosi in seconda posizione a circa tre decimi dal campione del mondo. In pista poco dopo anche Vettel, protagonista di un testacoda senza conseguenze che gli permette di ripartire per migliorare le proprie prestazioni: attualmente il tedesco della Ferrari è quattordicesimo, a più di tre secondi dalla vetta. Lontani per ora anche Bottas e Massa, attualmente ottavo e nono ma con un ritardo di circa due secondi dal capoclassifica, mentre Vettel riesce ad abbassare il proprio tempo scavalcandoli entrambi e rientrando in top ten.
Nuova sosta ai box per tutti i piloti a circa quaranta minuti dalla fine, che poco dopo ricominciano a rientrare con gomme medie per testare il passo gara. Uno dei primi a ripartire è nuovamente Raikkonen, che approfitta della pista sgombra, ma ci sono anche Sainz, le due Williams, Nasr, Grosjean ed Ericsson. Ricomincia quindi l’attività in pista. La classifica non cambia, ma sono in corso alcune simulazioni per testare il passo gara, mentre al box per ora sono fermi al box solo le due Ferrari di Raikkonen e Vettel. Bandiera rossa a circa venti minuti dalla fine a causa di un problema tecnico per Ricciardo, costretto a fermarsi a bordo pista per il cedimento della power unit sulla sua Red Bull: tutti i piloti si fermano al box in attesa che la vettura venga rimossa, oltre ad aver controllato le condizioni della pista. Si riparte poi per l’ultimo quarto d’ora di prove libere, utili per effettuare gli ultimi test di questa prima giornata. Nuovo testacoda per Vettel ad una decina di minuti dalla fine, per fortuna senza conseguenze e con il pilota che riesce a tornare in pista. Gli ultimi minuti di questa sessione sono dedicati ad alcune simulazioni, quindi non ci sono cambiamenti in classifica.
Il miglior tempo di questo turno va a Lewis Hamilton, che precede le Red Bull di Daniil Kvyat e Daniel Ricciardo ed il compagno di squadra Nico Rosberg. La prima Ferrari è quella di Kimi Raikkonen, che chiude con il quinto tempo, precedendo Carlos Sainz ed il compagno di squadra Sebastian Vettel. Ottava è la McLaren-Honda di Fernando Alonso, davanti alle due Williams di Valtteri Bottas e Felipe Massa che chiudono la top ten.
La classifica:
1. GBR L.Hamilton Mercedes Mercedes 1:23.949
2. RUS D.Kvyat Red Bull Renault 1:24.300 0.351
3. AUS D.Ricciardo Red Bull Renault 1:24.451 0.502
4. GER N.Rosberg Mercedes Mercedes 1:24.668 0.719
5. FIN K.Raikkonen Ferrari Ferrari 1:25.134 1.185
6. SPA C.Sainz Jr Toro Rosso Renault 1:25.599 1.650
7. GER S.Vettel Ferrari Ferrari 1:25.660 1.711
8. SPA F.Alonso McLaren Honda 1:25.752 1.803
9. FIN V.Bottas Williams Mercedes 1:25.881 1.932
10. BRA F.Massa Williams Mercedes 1:25.920 1.971
11. NET M.Verstappen Toro Rosso Renault 1:25.935 1.986
12. GBR J.Button McLaren Honda 1:25.994 2.045
13. VEN P.Maldonado Lotus Mercedes 1:26.090 2.141
14. BRA F.Nasr Sauber Ferrari 1:26.379 2.430
15. FRA R.Grosjean Lotus Mercedes 1:26.442 2.493
16. SWE M.Ericsson Sauber Ferrari 1:26.831 2.882
17. SPA R.Merhi Marussia Ferrari 1:29.113 5.164
18. GBR W.Stevens Marussia Ferrari 1:29.115 5.166
19. MEX S.Perez Force India Mercedes
20. GER N.Hulkenberg Force India Mercedes