Salvare Monza, questo è l’obiettivo della Regione Lombardia. La Formula 1 rischia di perdere uno dei Gran Premi più attesi e amati da tutto il pubblico e dai piloti. Un tracciato storico, così come le splendide gare lì disputate, che rischia di non essere più presente in calendario per mancanza di fondi. Il Gran Premio d’Italia potrebbe così essere spostato a Imola, ma la Lombardia non ci sta. È intervenuto Roberto Maroni, che vuole salvare l’autodromo e l’evento. Per farlo, il Presidente della regione ha chiesto anche aiuto alla Ferrari e Sergio Marchionne si è detto favorevole ad un eventuale supporto.
Maroni ha espresso la sua volontà di salvare l’Autodromo, evento prestigioso sia a livello sportivo che culturale: “È inaccettabile che Monza scompaia dal calendario del Mondiale di Formula 1. Il contratto scade nel 2016 e Bernie Ecclestone vuole spostare il Gran Premio altrove. Ma il Gran Premio di Monza è un patrimonio di cultura ed è la storia dei motori, la nostra storia. Qui si corre da quando c’è la Formula 1”. Dall’altra parte, il patron della Formula 1 ha dichiarato di non aver ricevuto notizie: “Mentre Imola mi ha contattato, di Monza non so nulla da un mese. Vogliamo salvare il Gran Premio d’Italia, ma non ci sono i soldi e per avere un Gran Premio servono. Se i soldi ci sono, il gran premio si fa”.
In occasione dell’inaugurazione del Museo storico dell’Alfa Romeo ad Arese, Marchionne e Maroni si sono incontrati ed il Presidente della Regione Lombardia ha ricevuto l’ok dal Presidente della Ferrari per l’aiuto nell’iniziativa proposta: “Ho chiesto a Marchionne di sostenerci nella nostra iniziativa di salvare il GP di Monza e mi ha risposto che farà tutto quello che occorre fare in quanto Ferrari per mantenere il GP a Monza. Sono molto soddisfatto, la nostra battaglia continua e vogliamo garantire la permanenza di Monza in calendario, perché non può esistere la Formula 1 senza Monza”.
Nel frattempo è stata organizzata una raccolta firme, affinché tutti possano dare il proprio contributo perché il Gran Premio d’Italia resti a Monza. “Scendi in pista con la Lombardia - Firma anche tu per il GP d’Italia all’Autodromo nazionale di Monza”, questo è il nome scelto per la campagna che cerca di salvare Monza. Il testo della petizione è molto chiaro: “Monza rischia di perdere il Gran Premio di Formula 1. Non possiamo accettarlo. Dobbiamo reagire. L'Autodromo di Monza è la storia dell'automobilismo sportivo: passato, presente e futuro del Mondiale di Formula 1. Non può esserci Formula 1 senza il Gran Premio di Monza, orgoglio della Lombardia e vanto dell'Italia intera. La Regione Lombardia è pronta a scendere in pista per salvare la gara di Monza e dare continuità a una lunga e gloriosa tradizione, lombarda e italiana, cara agli appassionati di motori di tutto il mondo. Per vincere la sfida, rivolgiamo questo appello a tutti i cittadini, italiani e stranieri, e chiediamo una firma per salvare il Gran Premio d'Italia a Monza, palcoscenico di sfide memorabili della Formula 1. Una vittoria, un podio, una pole a Monza hanno, infatti, un valore speciale, proprio perché il circuito lombardo è unico e spettacolare. Le firme che raccoglieremo saranno una testimonianza impossibile da ignorare. Firma anche tu!"
A Pianeta Lombardia, l’area regionale a Expo, è stata per l’occasione esposta la Ferrari F10 e lì si potrà lasciare la firma. Anche al piano 39 del Palazzo della Regione a Milano, chi vorrà potrà dare il proprio contributo affinché Monza venga salvata. In molti hanno già lasciato il segno e Maroni ha dichiarato: “Sono oltre 1700 le firme che abbiamo raccolto in un giorno e mezzo sia a Palazzo Lombardia che a Pianeta Lombardia a Expo”.