L’ultima gara è stata disputata nel 2006 e dopo quasi dieci anni Imola si ripropone per ospitare il Gran Premio d’Italia di Formula 1. Il sindaco della città si è recato a Londra dove ieri ha incontrato Bernie Ecclestone. All’incontro hanno partecipato anche il presidente di Con.Ami Stefano Manara ed il presidente di Formula Imola Umberto Selvatico Estense. Il primo cittadino di Imola ha prospettato al patron della Formula 1 di voler tornare ad essere presente in calendario dopo tanti anni di assenza.
Complice la crisi in cui versa l’Autodromo di Monza ed il molto probabile mancato rinnovo del contratto, in scadenza nel 2016, l’Autodromo Enzo e Dino Ferrari è pronto a farsi avanti per ospitare il round italiano a partire dal 2017, se non in esclusiva, quantomeno in alternanza con quello brianzolo. Il fine è quello di rilanciare l’impianto e di salvaguardare l’appuntamento in Italia, da sempre atteso e vissuto con grande entusiasmo sia dai piloti che dagli appassionati.
Daniele Manca, sindaco di Imola, ha espresso i suoi desideri, iniziando già a parlare del progetto, ricco di nuovi investimenti iniziati e ancora in programma: “Abbiamo reso nota la volontà di riavere la Formula 1 e salvaguardare il gran premio tricolore presentando un piano di rilancio dell’Autodromo , l’elenco degli ultimi investimenti fatti e quelli che vorremmo fare in futuro. Vogliamo fare la nostra parte per tenere un gran premio in Italia, anche con la prospettiva di un’alternanza dei diversi circuiti nazionali”. Non sarà facile progettare il ritorno in calendario, ma Bernie Ecclestone sembra propenso ad aiutare Imola alla gloria di un tempo.
Come sostiene lo stesso Manca, il patron della Formula 1 ha affermato di non aver mai voluto lasciare Imola: “Bernie ci ha detto che non avrebbe mai voluto abbandonare Imola, anzi. Ci ha ricordato che fu proprio Enzo Ferrari a chiedergli di organizzare un gran premio di Formula 1 sul nostro circuito. Chiaramente ci sono vari problemi da risolvere, il primo dei quali economico. Ma Ecclestone vuole verificare i tempi ed i modi secondo i quali sarebbe possibile riportare la Formula 1 ad Imola”. Lo scoglio economico giocherà dunque un ruolo fondamentale nel ritorno dell’Autodromo Enzo e Dino Ferrari in calendario e questo Manca lo sa bene: “Dal punto di vista finanziario la Formula 1 rappresenta un grosso impegno. Noi però vogliamo far capire innanzitutto che il circuito è pronto. È chiaro che bisogna verificare bene le circostanze e le situazioni, ma il tempo per prepararsi c’è ed ipotizziamo che si possa già tornare nel 2017. Imola non ha mai dimenticato la Formula 1 e stiamo lavorando affinché torni nella nostra città”.