Con la festa del podio si conclude la nostra diretta del Gran Premio de Catalunya della MotoGP. VAVEL vi dà appuntamento ad Assen, dove il Motomondiale si sposta tra due settimane.
Suona l'inno spagnolo per Jorge Lorenzo, che si gode il quarto successo consecutivo, ottenuto proprio sul tracciato di casa.
Salgono sul podio i piloti protagonisti di questa splendida gara sul tracciato catalano del Montmelò. Acclamati Jorge Lorenzo, stratosferico vincitore, e Dani Pedrosa, l'altro pilota di casa. Ovazione anche per Valentino Rossi, amato veramente in tutto il mondo.
Di seguito l'ordine d'arrivo ed i distacchi della gara:
Pos. | Punti | Num. | Pilota | Nazione | Team | Moto | Km/h | Data e ora/Distanza |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1 | 25 | 99 | Jorge LORENZO | SPA | Movistar Yamaha MotoGP | Yamaha | 165.3 | 42'53.208 |
2 | 20 | 46 | Valentino ROSSI | ITA | Movistar Yamaha MotoGP | Yamaha | 165.2 | +0.885 |
3 | 16 | 26 | Dani PEDROSA | SPA | Repsol Honda Team | Honda | 164.0 | +19.455 |
4 | 13 | 29 | Andrea IANNONE | ITA | Ducati Team | Ducati | 163.7 | +24.925 |
5 | 11 | 38 | Bradley SMITH | GBR | Monster Yamaha Tech 3 | Yamaha | 163.5 | +27.782 |
6 | 10 | 25 | Maverick VIÑALES | SPA | Team SUZUKI ECSTAR | Suzuki | 163.4 | +29.559 |
7 | 9 | 45 | Scott REDDING | GBR | EG 0,0 Marc VDS | Honda | 163.0 | +36.424 |
8 | 8 | 6 | Stefan BRADL | GER | Athinà Forward Racing | Yamaha Forward | 162.6 | +42.103 |
9 | 7 | 9 | Danilo PETRUCCI | ITA | Octo Pramac Racing | Ducati | 162.2 | +49.350 |
10 | 6 | 19 | Alvaro BAUTISTA | SPA | Aprilia Racing Team Gresini | Aprilia | 162.0 | +52.569 |
11 | 5 | 43 | Jack MILLER | AUS | CWM LCR Honda | Honda | 161.9 | +53.666 |
12 | 4 | 50 | Eugene LAVERTY | IRL | Aspar MotoGP Team | Honda | 161.8 | +55.765 |
13 | 3 | 76 | Loris BAZ | FRA | Athinà Forward Racing | Yamaha Forward | 161.8 | +55.832 |
14 | 2 | 63 | Mike DI MEGLIO | FRA | Avintia Racing | Ducati | 161.0 | +1'09.037 |
15 | 1 | 15 | Alex DE ANGELIS | RSM | E-Motion IodaRacing Team | ART | 160.0 | +1'25.263 |
16 | 8 | Hector BARBERA | SPA | Avintia Racing | Ducati | 156.1 | 1 Giro | |
Non classificato | ||||||||
41 | Aleix ESPARGARO | SPA | Team SUZUKI ECSTAR | Suzuki | 163.8 | 5 Giri | ||
69 | Nicky HAYDEN | USA | Aspar MotoGP Team | Honda | 157.9 | 12 Giri | ||
33 | Marco MELANDRI | ITA | Aprilia Racing Team Gresini | Aprilia | 155.1 | 19 Giri | ||
4 | Andrea DOVIZIOSO | ITA | Ducati Team | Ducati | 145.9 | 19 Giri | ||
44 | Pol ESPARGARO | SPA | Monster Yamaha Tech 3 | Yamaha | 162.9 | 21 Giri | ||
93 | Marc MARQUEZ | SPA | Repsol Honda Team | Honda | 143.4 | 22 Giri | ||
35 | Cal CRUTCHLOW | GBR | CWM LCR Honda | Honda | 118.0 | 22 Giri | ||
68 | Yonny HERNANDEZ | COL | Octo Pramac Racing | Ducati | 161.3 | 23 Giri |
Arriva anche Jorge Lorenzo, dominatore assoluto del Gran Premio de Catalunya: "Durante tutto il weekend ha fatto caldo ed è stata dura. Era difficile ripetere il passo di ieri mattina. E' stato difficile correre in queste condizioni, avevo problemi anche in accelerazione. Comunque sono rimasto concentrato, ho spinto molto e anche Valentino mi ha fatto spingere molto. Ne è valsa la pena".
Valentino Rossi, secondo, va verso la stampa tra l'ovazione del pubblico: "Ci ho sperato, anche se sapevo che sarebbe stato difficile. Purtroppo partendo dalla terza fila ho perso tempo. Comunque sono contento, ho avuto un buon passo ed un buon setup. Ero veloce come Jorge ed è positivo. Il campionato si fa interessante, Jorge ed io siamo separati da un punto solo".
Intanto Dani Pedrosa afferma di essere contento del podio: "Abbiamo sofferto un po' e dopo tante difficoltà per me un podio ci voleva proprio".
Livio Suppo non è molto contento del risultato nonostante il podio di Pedrosa: "Le Yamaha ci hanno fatto neri. Marc ha commesso un errore. Ci stava provando, ma è un errore che ci sta. Dani ha fatto il podio, ma il distacco è importante. Dovremo lavorare duramente da domani per ridurre il gap".
Lorenzo eguaglia Mike Hailwood in quanto a numero di vittorie, arrivando a 58 successi. Continua anche al parco chiuso la festa per la vittoria, con un cartellone fatti di assi, a significare il poker, le quattro vittorie consecutive in questa stagione.
Festeggia la vittoria in casa il maiorchino, che pianta la bandiera con il suo logo "Lorenzo's Land", fissandola con un martello di gomma, metafora della sua costanza.
Jorge Lorenzo conquista così per la prima volta in carriera il quarto successo consecutivo. Dopo un avvio di stagione complicato è stato ritrovato il Campione spagnolo.
Valentino Rossi è ancora in testa alla classifica generale con 138 punti. Ma Jorge Lorenzo è secondo ad un solo punto.
CHIUDE IL PODIO DANI PEDROSA, TERZO A BEN DICIOTTO SECONDI DI RITARDO DALLE YAMAHA.
VALENTINO ROSSI E' AUTORE DI UNO SPLENDIDO RECUPERO E CHIUDE LA GARA IN SECONDA POSIZIONE, A POCHI DECIMI DAL COMPAGNO DI SQUADRA.
BANDIERA A SCACCHI! VINCE JORGE LORENZO, CHE OTTIENE LA QUARTA VITTORIA CONSECUTIVA
Giro 25 - Siamo entrati nell'ultimo giro e Jorge Lorenzo è ancora in testa, ma Valentino Rossi è sotto il secondo di ritardo. Non deve sbagliare il maiorchino, anche se passare per l'italiano sarà difficile.
Giro 24 - I due piloti Yamaha stanno letteralmente dominando, lasciando Dani Pedrosa, terzo, a ben diciotto secondi.
Giro 23 - VALENTINO ROSSI E' A POCO PIU' DI UN SECONDO DA JORGE LORENZO
Giro 22 - Un secondo e un decimo! Valentino Rossi si sta avvicinando pericolosamente
Giro 21 - Mancano ormai 4 giri alla conclusione ed i due piloti Yamaha sono separati da un secondo e due decimi. Dietro di loro il vuoto, con Dani Pedrosa terzo, molto lontano dai primi due.
Giro 20 - Ancora in testa Jorge Lorenzo, che si riprende qualche decimo, provando a respirare un po', nonostante abbia Rossi abbastanza vicino.
Giro 18 - Sta recuperando moltissimo Valentino Rossi, che riduce il distacco ad un secondo e mezzo. Lorenzo perde qualcosa in queste ultime fasi di gara.
Giro 18 - 1.42.0 il tempo di Lorenzo, mentre Rossi fa segnare l'1.41.9, mangiando un altro decimo al leader della gara. Ormai si gioca sul ritmo e sulla gestione delle gomme.
Giro 17 - Tempi ad elastico tra i due piloti Yamaha, con il distacco che oscilla tra i due secondi ed il secondo e otto decimi. Lorenzo e Rossi sono dunque in lotta sul filo dei tempi.
Giro 16 - E' bagarre tra Vinales e Redding, che lottano per la settima posizione e tagliano la chicane, perdendo tempo e riportandosi ognuno nella posizione del giro precedente.
Giro 16 - Mancano ormai nove giri alla conclusione e la situazione davanti non è cambiata: Jorge Lorenzo domina la gara, seguito da Valentino Rossi, secondo a due secondi di ritardo. Il terzo gradino del podio virtuale è di Dani Pedrosa, che però è lontano dai primi due.
Giro 15 - Maverick Vinales intanto, scattato dalla seconda casella, è scivolato fino all'ottava posizione e sta battagliando con Scott Redding, per arrivare fino al settimo posto.
Giro 14 - Valentino Rossi recupera qualche decimo e porta il suo distacco sotto il secondo.
Giro 13 - Il più veloce in pista in questo momento della gara è Dani Pedrosa, che è terzo, nonostante sia molto distante dai due piloti davanti.
Giro 12 - Intanto Andrea Dovizioso analizza la sua scivolata: "In curva ho derapato e mi ha mollato. La moto è partita secca, sembra una cosa normale, ma non mi è mai successo. Vedremo più avanti, ma due zeri fanno male".
Giro 12 - E' sempre Lorenzo al comando, con ormai oltre due secondi di vantaggio sul rivale compagno di squadra, più lento anche di un decimo.
Giro 11 - Bradley Smith e Andrea Iannone sono ormai vicini e l'attacco del pilota di Vasto, unico ufficiale Ducati rimasto in pista, sembra ormai imminente.
Giro 10 - Jorge Lorenzo allunga ancora, portando il margine su Rossi ad oltre i due secondi. Si fa complicato per il Dottore, che si vede insidiato dal compagno di squadra anche in classifica generale, con un distacco di soli sei punti.
Giro 9 - Gara a parte dei due piloti Yamaha, che in questa fase di stagione fanno la differenza, staccando di molto anche la Honda di Dani Pedrosa, terzo.
Giro 8 - Siamo ormai a quasi dieci giri compiuti e la situaione è la seguente: Lorenzo è in testa, seguito da Rossi, mentre Pedrosa è terzo più attardato. Aleix Espargarò è quarto, davanti a Smith, mentre Iannone è arrivato fino alla sesta posizione.
Giro 7 - Il passo dello spagnolo è inesorabile e sta dettando legge, imponendo un ritmo per ora irraggiungibile da Rossi.
Giro 6 - Un secondo e mezzo separa Jorge Lorenzo, in testa, da Valentino Rossi, secondo. Il pilota italiano però sta recuperando qualche decimo.
Giro 6 - Gran recupero di Dani Pedrosa, che avanza fino alla terza posizione. Unico pilota Repsol rimasto in gara, è comunque più attardato dei due piloti Yamaha.
Giro 5 - SCIVOLA ANCHE ANDREA DOVIZIOSO!!!
Giro 5 - Jorge Lorenzo continua a martellare, facendo segnare giri veloci e imponendo il suo ritmo. In queste prime fasi di gara è assolutamente imprendibile.
Giro 4 - Intanto Valentino Rossi va a prendersi la seconda posizione ai danni di Dovizioso, ma non riesce a tenere il passo del compagno di squadra.
Giro 3 - Clamoroso errore di Marc Marquez, che ha provato l'attacco su Lorenzo in un punto impossibile. Scivolata e gara finita per il Campione del mondo in carica, che continua a collezionare errori in queste prime fasi di campionato.
Giro 3 - CLAMOROSO!!! MARQUEZ A TERRA!!!
Giro 3 - La coppia di testa formata da Lorenzo e Marquez sta prendendo margine su Dovizioso e Rossi.
Giro 2 - Il tentativo di fuga di Lorenzo sembra vano e Marquez gli resta dietro. Inizia intanto il recupero di Valentino Rossi, che si è portato in quarta posizione e insidia la Ducati di Andrea Dovizioso.
Giro 2 - Lorenzo comanda la gara, mentre dietro di lui ci sono Marquez, Dovizioso, Pol Espargaro, Valentino Rossi, Bradley Smith. Settimo Aleix Espargarò, mentre Iannone è nono e Pedrosa solo decimo.
Giro 1 - Inizia a recuperare Marquez, che beffa Dovizooso e si va a prendere la seconda posizione.
Giro 1 - Jorge Lorenzo ottiene lo spunto migliore e si porta in testa, provando subito a dettare il ritmo. Insegue Andrea Dovizioso, che si è portato in seconda posizione.
14.00 - PARTITI!!!! E' INIZIATO IL GRAN PREMIO DE CATALUNYA
13.59 - Scatta dunque dalla pole position Aleix Espargaro, davanti a Maverick Vinales e Jorge Lorenzo, che chiude la prima fila. Quarto è Marc Marquez, con Andrea Dovizioso e Dani Pedrosa che completano la seconda fila. E' più attardato Valentino Rossi, solo settimo, mentre l'altra Ducati, quella di Andrea Iannone è dodicesima.
13.58 - Solo due minuti ci separano dallo scattare del semaforo. I piloti sono ormai rimasti soli in pista e sono pronti ad effettuare il giro di ricognizione prima di partire con la gara.
13.53 - Mancano meno di dieci minuti all'inizio di questa gara. La concentrazione è altissima ed i piloti sono pronti ad indossare il casco, nell'attesa del semaforo che segna l'inizio del settimo appuntamento del Mondiale di MotoGP.
13.51 - Weekend deludente per le Ducati fino ad ora. Se al Mugello Andrea Iannone aveva conquistato la pole position (aiutato anche dai giochi di scie), al Montmelò non è andato oltre la dodicesima posizione. Andrea Dovizioso è invece quinto e più fiducioso in ottica gara, nonostante sia consapevole di non avere lo stesso passo gara di Lorenzo.
13.49 - Chi sembra dover ritrovare un equilibrio è invece Marc Marquez. Il Campione del mondo in carica è apparso in difficoltà già da inizio stagione, con un solo successo ad Austin. Attardato anche in classifica generale, resta tra i favoriti, ma non ha lo stesso passo del connazionale Lorenzo.
13.47 - La Honda è indubbiamente più in difficoltà rispetto alla Casa dei tre diapason, ma i due piloti della Casa alata non sono tagliati fuori dalla lotta per il podio. Dani Pedrosa soprattutto è uno dei favoriti a salire sul podio in questa gara.
13.45 - Nonostante lo spagnolo della Yamaha sia il più quotato, non bisogna sottovalutare il suo compagno di squadra. Come è ormai noto, Valentino Rossi è un pilota "da domenica" e, nonostante l'avvio di weekend difficile, è stato soddisfatto delle qualifiche di ieri e oggi potrà far bene.
13.42 - Il favorito assoluto per questa gara è Jorge Lorenzo. Ha un passo migliore rispetto alla concorrenza e cercherà di imporre subito il suo ritmo, per provare la fuga e vincere la quarta gara consecutiva.
13.40 - I piloti stanno per schierarsi in pista. Le moto sono pronte e si attende solo il via libera per poter andare in griglia di partenza, dove alle 14 scatterà il Gran Premio de Catalunya.
13.35 - Molti i personaggi sportivi di rilievo si son fatti vedere nei box: tra gli altri anche il giocatore di basket Paul Gasol ed il pilota di Formula 1 Carlos Sainz Jr.
13.33 - Acclamato non solo nel box Yamaha, Iniesta si è recato anche dai connazionali nel box "rivale"
13.30 - Altri ospiti illustri sono stati presenti al Circuit de Catalunya. Il primo è Campione europeo con la sua squadra di calcio. Parliamo di Andres Iniesta che, accolto nel box Yamaha, ha posato con Jorge Lorenzo davanti alla sua M1.
13.27 - Casey Stoner è stato protagonista di un giro d'onore al Montmelò. Il due volte Campione del mondo è sceso in pista con la nuova Honda da strada per un giro d'onore, acclamato dal pubblico spagnolo.
13.25 - Tanti gli ospiti in questo Gran Premio de Catalunya, ma gli occhi di tutti sono puntati su Casey Stoner. Il pilota australiano è giunto in Spagna per un evento promozionale Honda.
13.23 - Di seguito i tempi del warm up, disputato questa mattina:
Pos. | Num. | Pilota | Nazione | Team | Moto | Km/h | Data e ora | Distanza1st/Prev. |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1 | 99 | Jorge LORENZO | SPA | Movistar Yamaha MotoGP | Yamaha | 338.5 | 1'41.627 | |
2 | 25 | Maverick VIÑALES | SPA | Team SUZUKI ECSTAR | Suzuki | 331.1 | 1'41.784 | 0.157 / 0.157 |
3 | 93 | Marc MARQUEZ | SPA | Repsol Honda Team | Honda | 343.1 | 1'41.887 | 0.260 / 0.103 |
4 | 41 | Aleix ESPARGARO | SPA | Team SUZUKI ECSTAR | Suzuki | 334.2 | 1'42.038 | 0.411 / 0.151 |
5 | 29 | Andrea IANNONE | ITA | Ducati Team | Ducati | 345.4 | 1'42.125 | 0.498 / 0.087 |
6 | 46 | Valentino ROSSI | ITA | Movistar Yamaha MotoGP | Yamaha | 336.2 | 1'42.185 | 0.558 / 0.060 |
7 | 4 | Andrea DOVIZIOSO | ITA | Ducati Team | Ducati | 341.8 | 1'42.203 | 0.576 / 0.018 |
8 | 35 | Cal CRUTCHLOW | GBR | CWM LCR Honda | Honda | 339.7 | 1'42.208 | 0.581 / 0.005 |
9 | 44 | Pol ESPARGARO | SPA | Monster Yamaha Tech 3 | Yamaha | 338.5 | 1'42.224 | 0.597 / 0.016 |
10 | 68 | Yonny HERNANDEZ | COL | Octo Pramac Racing | Ducati | 342.8 | 1'42.304 | 0.677 / 0.080 |
11 | 38 | Bradley SMITH | GBR | Monster Yamaha Tech 3 | Yamaha | 339.5 | 1'42.313 | 0.686 / 0.009 |
12 | 26 | Dani PEDROSA | SPA | Repsol Honda Team | Honda | 340.8 | 1'42.328 | 0.701 / 0.015 |
13 | 8 | Hector BARBERA | SPA | Avintia Racing | Ducati | 339.7 | 1'42.749 | 1.122 / 0.421 |
14 | 6 | Stefan BRADL | GER | Athinà Forward Racing | Yamaha Forward | 337.2 | 1'42.839 | 1.212 / 0.090 |
15 | 69 | Nicky HAYDEN | USA | Aspar MotoGP Team | Honda | 329.8 | 1'42.931 | 1.304 / 0.092 |
16 | 45 | Scott REDDING | GBR | EG 0,0 Marc VDS | Honda | 335.7 | 1'43.023 | 1.396 / 0.092 |
17 | 19 | Alvaro BAUTISTA | SPA | Aprilia Racing Team Gresini | Aprilia | 331.3 | 1'43.222 | 1.595 / 0.199 |
18 | 63 | Mike DI MEGLIO | FRA | Avintia Racing | Ducati | 334.3 | 1'43.462 | 1.835 / 0.240 |
19 | 9 | Danilo PETRUCCI | ITA | Octo Pramac Racing | Ducati | 337.0 | 1'43.594 | 1.967 / 0.132 |
20 | 76 | Loris BAZ | FRA | Athinà Forward Racing | Yamaha Forward | 329.0 | 1'43.738 | 2.111 / 0.144 |
21 | 43 | Jack MILLER | AUS | CWM LCR Honda | Honda | 330.8 | 1'44.078 | 2.451 / 0.340 |
22 | 50 | Eugene LAVERTY | IRL | Aspar MotoGP Team | Honda | 331.3 | 1'44.310 | 2.683 / 0.232 |
23 | 15 | Alex DE ANGELIS | RSM | E-Motion IodaRacing Team | ART | 320.6 | 1'44.513 | 2.886 / 0.203 |
24 | 33 | Marco MELANDRI | ITA | Aprilia Racing Team Gresini | Aprilia | 327.3 | 1'45.512 | 3.885 / 0.999 |
17 | Karel ABRAHAM | CZE | AB Motoracing | Honda |
13.22 - Il maiorchino della Yamaha è stato il migliore nel warm up di questa mattina, dimostrando velocità sul giro secco ed un passo gara incredibile.
13.20 - Nonostante la grande prestazione della Suzuki, il favorito resta Jorge Lorenzo, il migliore sul passo, caratteristica che lo contraddistingue da molto tempo.
13.17 - Grande lavoro in casa Suzuki dunque, che conquista la pole position dopo l'ultima ottenuta nel 2007. Griglia soprendente dunque, che ha messo in luce i due piloti della casa giapponese, a dispetto delle aspettative di tutti.
13.15 - In qualifica abbiamo assistito allo spettacolo più bello di tutti i sabati di questa stagione: una sessione combattuta fino alla fine ha premiato Aleix Espargarò, che ha conquistato la pole position, la seconda in carriera dopo Assen dello scorso anno. Suo anche il record della pista, appartenuto fino a quest'anno a Pedrosa, poi stracciato dal compagno di squadra, per arrivare fino allo stratosferico tempo del pilota Suzuki.
13.12 - Sono un po' più attardati invece gli altri due spagnoli: Marc Marquez e Dani Pedrosa sono rispettivamente quarto e sesto, a dimostrazione del fatto che la Honda soffre un po' in questo avvio di stagione.
13. 10 - Strapotere della Spagna al Montmelò, dove la prima fila è ad appannaggio dei piloti di casa: è andata ad Aleix Espargarò la pole, davanti al connazionale e compagno di squadra Maverick Vinales. Jorge Lorenzo chiude la prima fila.
Buon pomeriggio e benvenuti alla diretta del Gran Premio de Catalunya della MotoGP. Siamo al settimo appuntamento del Mondiale, giunto sulla pista catalana del Montmelò, dove oggi si daranno battaglia i piloti della classe regina.
Siamo in Spagna, più precisamente in Catalogna, dove oggi ha luogo il settimo appuntamento stagionale del Motomondiale. Il Circuit de Catalunya è teatro di una nuova gara, ricca di conferme e di sorprese. Le prime arrivano dalla Yamaha di Jorge Lorenzo. Vincitore delle ultime tre gare, lo spagnolo scatterà oggi dalla prima fila, nonostante un avvio di weekend complicato. Le sorprese arrivano dalla Suzuki: Aleix Espargaró si è fatto notare durante tutto il weekend, andando a prendersi ieri la pole position, stracciando anche il record del circuito. Ottima prestazione anche per il compagno di squadra: Maverick Viñales ha infatti conquistato la seconda posizione, riuscendo così a beffare le più favorite. Altra sorpresa, ma in negativo, è Valentino Rossi. Il pluricampione del mondo non è andato oltre il settimo tempo in qualifica dopo un weekend particolarmente complicato.
Primo tempo nella seconda sessione di prove libere e pole position con record stracciato: il weekend di Aleix Espargaró fino ad ora è andato a gonfie vele. Proprio sul tracciato di casa ha ottenuto la miglior prestazione in qualifica, conquistando la sua seconda pole in MotoGP, dopo Assen dello scorso anno. Il catalano è entusiasta e lo afferma anche parlando del circuito: “Sono molto felice, perché ottenere la pole position davanti al mio pubblico è incredibile. Il circuito mi piace moltissimo, l’atmosfera che si vive è fantastica. È un tracciato molto tecnico, con cambi di direzione e se riusciamo ad avere una moto buona che ci permette di essere davanti è ancora meglio”. A fianco di Espargaró scatterà tra poche ore il suo compagno di squadra, Maverick Viñales. Il rookie porta così l’altra moto in prima fila. Ottimo risultato per la Suzuki dunque, che ritrova la pole dopo sette anni (l’ultima risale al 2007). Il poleman afferma con decisione: “Fare una doppietta solo cinque mesi dopo aver preso parte a questo progetto la dice lunga su quanto Suzuki stia lavorando”.
Se le prime due posizioni sono ad appannaggio della Suzuki, a chiudere la prima fila c’è Jorge Lorenzo. Il ritrovato pilota della Yamaha arriva al Montmeló forte di tre successi consecutivi, l’ultimo proprio due settimane fa. Apparso il pilota più in forma al momento, si è ripreso dopo un avvio di stagione disastroso ed è deciso ad andare a prendersi la vittoria anche a casa sua. Non è riuscito a sopravanzare i due della Suzuki, ma ha indubbiamente detto la sua, nonostante un inizio di weekend complicato e la difficoltà nel trovare il giusto set up: “Le gomme si rovinano di più rispetto al Mugello e non permettono di andare veloci durante tutta la durata della gara. Con gomma nuova si può andare molto veloci, ma quando cala il pneumatico, la moto pattina molto ed complicato essere veloci”. La speranza di Lorenzo è quella di avere proprio le Suzuki a “dar fastidio” a Rossi, in modo tale da recuperare il gap in classifica: “Rossi è un pilota da domenica e si sente più a suo agio con il ritmo che con il giro secco. Per questo è comunque uno dei favoriti di domani. Sarebbe bello se una delle Suzuki si mettesse tra noi due…”.
Non auspica ad una buona prestazione in gara delle Suzuki Valentino Rossi. Il leader iridato ha sofferto durante tutto il weekend, non riuscendo mai ad essere incisivo. Nonostante il settimo tempo in griglia, il Dottore è fiducioso in vista della gara di oggi. Sembra aver trovato sia assetto giusto che ritmo. Ci ha abituati ai recuperi e anche stavolta non sarà diverso. Buone sensazioni dunque, come conferma nelle interviste alla fine delle qualifiche: “È stata una giornata positiva, sono abbastanza soddisfatto. Oggi abbiamo sempre girato in 1.42, anche con le gomme usate e siamo sempre stati competitivi”. La preoccupazione per il compagno di squadra in forma che insidia il primato però c’è: “Jorge Lorenzo ha un gran passo e resta comunque il favorito. Sarebbe bello lottare con lui in gara, vedremo se avremo il passo. Non sottovaluterei però le Honda”.
Proprio le Honda sono rimaste in ombra durante queste prime fasi di campionato. Vincitrice solo in un’occasione con Marc Márquez, la Casa alata ha accusato diversi problemi, complice anche l’assenza prolungata di Dani Pedrosa, che non hanno permesso di essere competitiva quanto voleva. Un po’ deluso il Campione del mondo in carica, che ammette di non aver ottenuto il risultato sperato: “Se devo essere sincero l’obiettivo era la prima fila. Ma in fondo è andata bene lo stesso, le Suzuki erano veramente molto veloci”. In ottica gara fa anche una previsione in base a quanto ha visto durante tutto il weekend ed il favorito è senza subbio Lorenzo: “Penso che abbia il passo migliore, anche se non bisogna sottovalutare Rossi e Pedrosa”. L’ambiente di casa ed i tifosi aiuteranno però Márquez, che afferma: “Darò il 100% davanti al mio pubblico e proverò a stare il più vicino possibile a quelli davanti, sperando di riuscirci fino a fine gara”.
Più in ombra il suo compagno di squadra, costretto addirittura a disputare il Q1 in qualifica per non essersi piazzato entro i primi dieci nella terza sessione di prove libere. Dani Pedrosa parte solo dalla sesta casella, ma è fiducioso in vista della gara: “È sorprendente vedere le due Suzuki davanti e questo è il risultato di tanto lavoro. Bisognerà però vedere in gara fino a dove possono arrivare. Senza dubbio le favorite sono le Yamaha”. Per quanto lo riguarda, cercherà di puntare sul ritmo.
Deludono le Ducati: dopo un avvio di stagione stellare, al Montmeló le Desmosedici hanno faticato e Andrea Dovizioso è quinto, mentre Andrea Iannone non è andato oltre il dodicesimo tempo. Il forlivese è comunque fiducioso in ottica gara: “Su questa pista siamo un po’ in difficoltà, quindi dobbiamo essere contenti della quinta posizione e del tempo che abbiamo ottenuto. Il feeling con la moto è migliorato molto, anche se è complicato girare in pista con tutte le buche. Siamo comunque vicini ai piloti davanti e possiamo lottare per il podio. Ci manca ancora qualcosa, ma contiamo di potercela giocare. Sarà un’incognita la tenuta delle gomme, che a metà gara calano tanto. Sarà quindi importante gestire questo aspetto”. Meno soddisfatto è senza dubbio il compagno di squadra, autore di una qualifica deludente e definita “la peggiore dell’anno”. Iannone analizza così il suo sabato: “Sono molto deluso. Non sono stato bravo e ho avuto anche un problema all’ultimo giro, con un lungo che ha compromesso il tempo. La qualifica è senza dubbio importante, ma in gara spero di recuperare posizioni con una buona partenza e con il rettilineo”.
Si sfideranno dunque sul Circuit de Catalunya i piloti della MotoGP, che scatterà oggi alle ore 14. Il tracciato è situato ad una ventina di chilometri a nord-est di Barcellona, nella piccola cittadina di Montmeló. È stato inaugurato nel 1991 e da allora ha ospitato la Formula 1 prima e la MotoGP poi. Il tracciato si snoda per 4655 metri fatti di 9 curve a destra e 7 a sinistra, per un totale di 16 curve. L’ultima, quella dell’ingresso ai box, è ormai nota per il celebre sorpasso di Valentino Rossi ai danni di Jorge Lorenzo in occasione del Gran Premio di Catalogna del 2009.
Scatta dunque dalla pole position Aleix Espargaro, che avrà al suo fianco Maverick Vinales e Jorge Lorenzo, che chiude la prima fila. Di seguito i tempi che hanno definito la griglia di partenza.
Pos. | Num. | Pilota | Nazione | Team | Moto | Km/h | Data e ora | Distanza1st/Prev. |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1 | 41 | Aleix ESPARGARO | SPA | Team SUZUKI ECSTAR | Suzuki | 332.9 | 1'40.546 | |
2 | 25 | Maverick VIÑALES | SPA | Team SUZUKI ECSTAR | Suzuki | 333.9 | 1'40.629 | 0.083 / 0.083 |
3 | 99 | Jorge LORENZO | SPA | Movistar Yamaha MotoGP | Yamaha | 336.9 | 1'40.646 | 0.100 / 0.017 |
4 | 93 | Marc MARQUEZ | SPA | Repsol Honda Team | Honda | 344.1 | 1'40.754 | 0.208 / 0.108 |
5 | 4 | Andrea DOVIZIOSO | ITA | Ducati Team | Ducati | 342.8 | 1'40.907 | 0.361 / 0.153 |
6 | 26 | Dani PEDROSA | SPA | Repsol Honda Team | Honda | 346.3 | 1'40.928 | 0.382 / 0.021 |
7 | 46 | Valentino ROSSI | ITA | Movistar Yamaha MotoGP | Yamaha | 335.7 | 1'41.058 | 0.512 / 0.130 |
8 | 38 | Bradley SMITH | GBR | Monster Yamaha Tech 3 | Yamaha | 339.9 | 1'41.068 | 0.522 / 0.010 |
9 | 35 | Cal CRUTCHLOW | GBR | CWM LCR Honda | Honda | 343.6 | 1'41.195 | 0.649 / 0.127 |
10 | 68 | Yonny HERNANDEZ | COL | Octo Pramac Racing | Ducati | 341.8 | 1'41.333 | 0.787 / 0.138 |
11 | 44 | Pol ESPARGARO | SPA | Monster Yamaha Tech 3 | Yamaha | 338.7 | 1'41.385 | 0.839 / 0.052 |
12 | 29 | Andrea IANNONE | ITA | Ducati Team | Ducati | 345.7 | 1'41.524 | 0.978 / 0.139 |
Valentino Rossi è arrivato a Barcellona da leader iridato, ma si vede insidiato dal compagno di squadra. Jorge Lorenzo è infatti a sole sei lunghezze ed è deciso a lasciare la Catalogna in testa alla classifica, da cui manca da due anni. Il Dottore non nasconde la sua preoccupazione ed in gara farà di tutto per restargli davanti. Restano però in agguato anche gli altri, che non sono troppo distanti dai primi due, fino ad ora dominatori di questa prima parte di stagione. Non sono dunque da sottovalutare le due Ducati, in terza e quarta posizione, e Márquez, quinto ma imprevedibile.
Pos. | Pilota | Moto | Nazione | Punti |
---|---|---|---|---|
1 | Valentino ROSSI | Yamaha | ITA | 118 |
2 | Jorge LORENZO | Yamaha | SPA | 112 |
3 | Andrea DOVIZIOSO | Ducati | ITA | 83 |
4 | Andrea IANNONE | Ducati | ITA | 81 |
5 | Marc MARQUEZ | Honda | SPA | 69 |
6 | Bradley SMITH | Yamaha | GBR | 57 |
7 | Cal CRUTCHLOW | Honda | GBR | 47 |
8 | Pol ESPARGARO | Yamaha | SPA | 45 |
9 | Maverick VIÑALES | Suzuki | SPA | 36 |
10 | Danilo PETRUCCI | Ducati | ITA | 32 |
11 | Aleix ESPARGARO | Suzuki | SPA | 31 |
12 | Yonny HERNANDEZ | Ducati | COL | 26 |
13 | Dani PEDROSA | Honda | SPA | 23 |
14 | Scott REDDING | Honda | GBR | 18 |
15 | Hector BARBERA | Ducati | SPA | 16 |
16 | Loris BAZ | Yamaha Forward | FRA | 10 |
17 | Michele PIRRO | Ducati | ITA | 8 |
18 | Nicky HAYDEN | Honda | USA | 8 |
19 | Jack MILLER | Honda | AUS | 6 |
20 | Hiroshi AOYAMA | Honda | JPN | 5 |
21 | Alvaro BAUTISTA | Aprilia | SPA | 5 |
22 | Eugene LAVERTY | Honda | IRL | 3 |
23 | Stefan BRADL | Yamaha Forward | GER | 1 |