Le Mercedes tornano nelle posizioni di competenza e riscattano una FP1 atipica: infatti le due "Frecce d'argento" si erano ritrovate quasi in fondo al gruppo. Nico Rosberg ha stabilito invece il miglior tempo nelle FP2 e ha preceduto di un decimo il compagno di scuderia.

Dietro alle due Mercedes ci sono le due Ferrari di Kimi Raikkonen e Sebastian Vettel: lontane rispettivamente mezzo secondo e sei decimi, le "rosse" sono riuscite a impensierire le due Mercedes grazie ad un passo gara competitivo

Quinta la Williams del finlandese Valtteri Bottas, seguito dalla Red Bull di Daniel Ricciardo. Pastor Maldonado invece è settimo, mentre Felipe Nasr è ottavo con la Sauber. Il compagno di box ha portato l'altra Sauber all'undicesimo posto mentre in dodicesima posizione si piazza Fernando Alonso: lo spagnolo della McLaren ha girato ad un secondo e mezzo dalla vetta dimostrando che la crescita passo passo della MP4/30 che ad inizio stagione davamo per certa si sta palesando corsa dopo corsa. Il tutto con alti e bassi visto che il compagno di squadra Jenson Button è solo 19esimo per via di alcuni problemi di affidabilità. 
Deludenti rispetto alle precedenti gare le Toro Rosso: la STR 10 di Carlos Sainz è 14esima mentre quella di Max Verstappen è solo sedicesima. Le Force India sono quincidecisma con Nico Hulkenberg e diciassettesima con Sergio Perez e in fondo allo schieramento a fare compagnia a Button ci sono le due Manor.

Nella fase finale delle libere la Ferrari di Vettel ha danneggiato il musetto entrando in collisione con la Force India di Sergio Perez. Sull'episodio la Fia ha annunciato una apposita indagine.