La McLaren per la presentazione della MP4-30 ha fatto girare tutto intorno all' hashtag #makehistory. Infatti la nuova monoposto ha l'obbiettivo di riportare al vertice della Formula 1 il binomio che ha regalato 4 titoli costruttori alla scuderia di Woking che ha usato il motore Honda dal 1988 al 1992. I tempi sono ovviamente cambiati dall'ultima stagione con la McLaren. La Honda rientra in F1 nell'era delle power unit e dei propulsori turbo-ibridi, ma l'obiettivo è quello di allora, aprire un nuovo ciclo come ribadito dal video promozionale in stile ritorno al futuro. Nonostante la fine della collaborazione con Mercedes, il colore primario resta il grigio. E' stato però aggiunto il rosso della Honda e questa scelta ha lasciato perplessi molti fans, che si aspettavano un ritorno in bianco e rosso, reso grande da Ayrton Senna.
Fernando Alonso è il vecchio nuovo acquisto della McLaren. L'asturiano, che con la scuderia di Woking ha corso nel 2007, è tornato in McLaren. A partire dalla stagione che è alle porte l'entusiasmo è forte, nonostante le incertezze. Alonso ha dichiarato:"Voglio riscrivere un capitolo di questa nuova avventura. Dovremo imparare il massimo della nuova monoposto nei primi test, estrarne il massimo potenziale. Non sarà facile, né senza problemi all'inizio, ma siamo pronti. L'obiettivo chiave è lo sviluppo, la McLaren storicamente è sempre stata abile nell'acquisire dati rapidamente e sviluppare un pacchetto competitivo. Sarà un privilegio guidare per primo la monoposto. Sono emozionato per questo nuovo capitolo della mia carriera".
Jenson Button è invece il "veterano" in McLaren L'inglese è entusiasta della nuova avventura intrapresa con il colosso giapponese per il quale ha corso dal 2003 al 2009 e dichiara di conoscere i tecnici e che possono aiutare la McLaren a tornare grande.
Per quanto riguarda la monoposto attuale, Matt Morris del reparto ingegneri ha spiegato di aver fatto un grande lavoro di integrazione con la power unit della Honda. Il capotecnico Tim Goss ha aggiunto un dettaglio ulteriore: "Il telaio è più stretto, la Honda ha fatto un lavoro favoloso nel sistemare tutta l'unità propolsiva in uno spazio tanto ridotto".