I circuiti cittadini fanno da capolino nella cornice del circus della Formula E. E' la volta del Uruguay e precisamente di Punta del Este. Il poleman è il debuttante jean Enric Vergne. Dopo essere stato appiedato dal team Toro Rosso, il francese riceve un' ottima oppurtunità di fare bene e conquista la pole position in Uruguay. La mancanza di confidenza con il risparmio d'energia elettrica non permette al francese del team Andretti di terminare la gara. A vincere l' ePrix è Sebastien Buemi. Il pilota del team Dams Renault tiene le prime posizioni della griglia sin dal via per poi infilare Piquet Jr ( 2). Chiude il podio il leader del Campionato Lucas Di Grassi. In casa italia ottimo quarto posto per Jarno Trulli. L'abruzzese non commette errori ed è un mastino. Meno Fortunata Michela Cerruti. Dopo una penalità conclude in 12^posizione.
Cronaca di Gara:
La prima partenza per Vergne in Formula E non è certo da ricordare. Al via il francese viene infilato dalla Monoposto del team China Racing guidata da Piquet Jr. Dietro al Duo di Testa seguono le due Dams Renault guidate da Buemi e Prost. Al 2 dei 31 giri previsti viene sventolata subito la bandiera gialla. Daniel Abt rimane fermo in pista ma poi riparte. Il primo colpo di scena vede protagonista il vincitore della gara in Malesia Sam Bird. L' inglese, dopo una qualifica sfortunata , parte dal fondo della griglia. Al 4 giro, nel tentativo di recuperare , il pilota di casa Virgin sobbalza sul cordolo di curva 1 e sbatte il muso contro il muretto esterno. Ecco che la Safety car è già chiamata al suo lavoro. Dopo essere entrata in pista in ogni ePrix anche in Uruguay i piloti della i8 ( safety car) sono chiamati a guidare il gruppo di monoposto elettriche. Dopo un paio di giri dietro all' auto bianca , torna a sventolare la bandiera verde. Alla ripartenza Vergne torna sotto a Piquet, mostrandosi molto minaccioso. 8^ giro. Seconda yellow Flag. L' Amlin Aguri di Felix Da Costa si ferma in uscita della prima chicane. 9^ passaggio, Vergne inizia ad essere minaccioso alle spalle della vettura del team China Racing. Il francese prova a farsi vedere all'esterno ma il sorpasso non si concretizza. il 10^ giro è contrassegnato dal rientro sul tracciato della safety car. L'auto di Felix da Costa è d'intralcio e posizionata in un punto pericoloso del circuito. 13^ giro: Jev riesce ad infilare Piquet e vola via. In un giro e mezzo guadagna 3 secondi sul rivale. Dopo essere stato sorpassato da Vergne Piquet jr viene insidiato anche da Buemi. Al 16° giro inizia il valzer dei pit stop. Il primo a fermarsi è il leader della corsa, Vergne. Il francese è anche il pilota con meno batteria rimasta. Nel corso del 16mo passaggio Sarrazin prova a difendersi da Brabham ed entra troppo forte in curva 7. Il sovrasterzo porta il pilota del team venturi a volare sul cordolo esterno, disintegrando la sospensione. Altra chiamata della safety car. Tutti i piloti ne approfittano per il loro pit stop. Dopo il cambio monoposto la classifica vede Nick Heidfeld davanti a Buemi e Vergne. Continua la sfortuna per il pilota tedesco, viene infatti penalizzato al 19 giro per aver impiegato meno di 50 secondi imposti per il cambio vettura. Cambia dunque la testa della classifica. 20^ giro viene inflitta la penalità anche a Nicolas Prost. Il francese riceve un drive Throguh dopo aver utilizzato più potenza di quella imposta per le fasi di gara. Al 22^ passaggio anche Michela Cerruti, autrice di un'ottima prestazione, viene penalizzata per speed limit in corsia box. A sei Giri dal termine Lucas Di Grassi Firma il giro più veloce della Gara. A 4 GIRI dal termine anche Brabham finisce a muro. Ancora una volta entra in pista la Safety car. Fortunatamente la monoposto viene rimossa velocemente. Scatta dunque un mini ePrix di due giri. Subito però Vergne perde potenza ed è costretto a parcheggiare la monoposto a bordo pista lasciando così via libera a Buemi di conquistare la sua prima vittoria in Formula E.
Ordine d'arrivo
1 Buemi
2 Piquet Jr
3 Di Grassi
4 Trulli
5 Alguersuari
6 Senna
7 Prost
8 D'ambrosio
9 Servia
10 Heidfeld