Gran Premio del Brasile, penultimo appuntamento del mondiale di Formula 1, con un titolo ancora da assegnare: a trionfare è stato Nico Rosberg, che partiva da favorito e che ha beffato il compagno di squadra. Lewis Hamilton, che ha tentato il tutto per tutto incappando anche in un errore, non ha potuto far altro che “accontentarsi” della seconda posizione. I due regalano così una nuova doppietta alla Mercedes. A salire sul podio insieme ai due piloti Mercedes è stato Felipe Massa, per l'immensa gioia del pubblico accorso al circuito. Il brasiliano ha conquistato il terzo gradino del podio dimostrando di aver voglia di stare davanti e confermando ancora una volta che la Williams è in forte crescita.
Una Red Bull a doppia faccia è quella che ha disputato la gara odierna: Sebastian Vettel taglia il traguardo in quinta posizione, nonostante le evidenti difficoltà di inizio gara. Daniel Ricciardo, al contrario è stato costretto al ritiro per un problema alla sospensione.
A Interlagos abbiamo visto una Ferrari meno opaca rispetto alle gare precedenti e, nelle fasi finali, i due piloti sono stati protagonisti di un duello intestino che ha visto Fernando Alonso avere la meglio. Lo spagnolo ha conquistato il sesto posto dopo un sorpasso sul compagno di squadra. Kimi Raikkonen, nonostante la perdita di tempo durante prima sosta e le evidenti difficoltà a fine gara, ha ottenuto il settimo posto finale.
L'ultimo appuntamento è ad Abu Dhabi tra due settimane, dove Nico Rosberg e Lewis Hamilton combatteranno per l'assegnazione del titolo iridato. La lotta è ancora aperta, grazie al doppio punteggio.
LA GARA – Si spegne il semaforo e Nico Rosberg riesce a tenere la testa, seguito da Lewis Hamilton, secondo. Si mantengono le due posizioni delle Williams, con Massa davanti a Bottas. Fernando Alonso riesce a sopravanzare Vettel e va a prendersi la settima posizione. Il campione del mondo in carica è incalzato anche dal compagno di squadra Ricciardo. Kimi Raikkonen non è autore di una buona partenza e al secondo giro è undicesimo.
Intanto Rosberg tenta la fuga e guadagna oltre un secondo su Hamilton, che però è autore di un giro veloce e non ha intenzione di farlo scappare.
Al settimo giro iniziano i pit stop: i primi a fermarsi sono Bottas, Button e Vettel. Si prospetta così una gara a tre soste, forse anche di più per qualcuno. Al giro successivo si ferma anche Rosberg, che rientra in ottava posizione, e dietro di lui gli altri piloti che lo seguono. Hamilton si ferma al nono giro e rientra proprio dietro al compagno di squadra. Rosberg ed Hamilton sono vicini ed il duello sembra vicino, ma il tedesco stacca l'inglese, per avere un po' di margine.
Sebastian Vettel è il primo ad effettuare la seconda sosta e, al giro successivo, si ferma anche Felipe Massa, che deve scontare una penalità di 5 secondi per aver oltrepassato il limite di velocità nella corsia box. Nel frattempo le Mercedes continuano il loro dominio, con Hamilton che si fa minaccioso e guadagna decimi su Rosberg, ancora saldamente al comando. La seconda fase di pit stop è iniziata ed il leader della gara si ferma per cambiare le gomme. Il compagno di squadra resta fuori per tentare di passarlo, ma un errore gli fa perdere ben sei secondi e lo costringe a rientrare al giro successivo per effettuare la sua sosta.
Si conclude anche la seconda fase di pit stop e al comando troviamo ancora Nico Rosberg, che domina e gestisce il distacco su Lewis Hamilton, secondo. In terza posizione troviamo Massa, dunque posizioni invariate. Il brasiliano ha alle spalle Button, seguito da Vettel, quinto. Dietro di lui Magnussen e Alonso lottano per la sesta piazza. Bottas è solo ottavo, dopo un errore durante la sua sosta. Anche a Raikkonen non va meglio: la sua fermata dura 7 secondi e rientra in pista in dodicesima posizione, salvo poi recuperare fino alla nona posizione. Il colpo di scena arriva al 39° giro, in cui Daniel Ricciardo si ritira per un problema alla sospensione. Con il ritiro si conclude un weekend sotto le aspettative per il pilota Red Bull.
Inizia la terza ed ultima fase di pit stop, inaugurato da Vettel. Si ferma anche Rosberg e, al giro successivo, Hamilton. I due, al rientro dell'inglese, sonno molto vicini e si prospetta di nuovo il duello intestino.
Mancano ormai pochi giri e si profilano due lotte interne: la prima è quella per la testa della gara, che vede protagonisti Rosberg e Hamilton, la seconda è per la sesta posizione e ad infiammarla sono Kimi Raikkonen e Fernando Alonso. Il finlandese, in evidente difficoltà di gomme, non lascia spazio al compagno di squadra fino a che non ne ha più.
È Nico Rosberg il primo a tagliare il traguardo del Gran Premio del Brasile, davanti a Lewis Hamilton, secondo. Felipe Massa, sul tracciato di casa, conquista il terzo gradino del podio, mandando in delirio il pubblico.
Classifica e tempi:
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Nico ROSBERG – Mercedes Mercedes Lap 71
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Lewis HAMILTON – Mercedes Mercedes + 1.457
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Felipe MASSA – Williams Mercedes + 41.031
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Jenson BUTTON – McLaren Mercedes + 48.658
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Sebastian VETTEL – Red Bull Renault + 51.420
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Fernando ALONSO – Ferrari Ferrari + 51.906
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Kimi RAIKKONEN – Ferrari Ferrari + 63.730
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Nico HULKENBERG – Force India Mercedes + 63.934
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Kevin MAGNUSSEN – McLaren Mercedes + 70.085
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Valtteri BOTTAS – Williams Mercedes + 1 giro