Torna questo weekend una nuova tappa del Mondiale di Formula 1: siamo questa volta sul circuito statunitense di Austin, che ospita il terzultimo appuntamento del campionato delle quattro ruote.

Il circuito – Il Circuito delle Americhe è situato ad Austin, capitale dello stato del Texas. È stato progettato da Hermann Tilke ed inaugurato, non senza molti problemi riguardanti la sua costruzione, nel 2012, anno in cui il tracciato supera l’ultima ispezione effettuata da Charlie Whiting, delegato FIA, ed è così pronto ad ospitare il primo Gran Premio degli Stati Uniti di Formula 1, che vede vincitore Lewis Hamilton su McLaren. Il circuito, costruito apposta per la F1, misura 5513 metri e presenta 20 curve, 9 a destra e 11 a sinistra. Il record in gara in 1:39.347 appartiene dal 2012 al campione del mondo in carica Sebastian Vettel.

Aspettative – Un nuovo round per i due piloti Mercedes, in una sfida mondiale tutta in famiglia: Lewis Hamilton attualmente comanda la classifica iridata con diciassette punti di vantaggio sul compagno di squadra Nico Rosberg. Il pilota inglese cercherà quindi di difendere e di ampliare il distacco sul rivale iridato, che sicuramente farà di tutto per recuperare punti, soprattutto pensando al GP di Abu Dhabi, in cui il punteggio sarà doppio. In attesa di saperne di più sul futuro di Fernando Alonso, il pilota spagnolo ed il compagno di squadra Kimi Raikkonen cercheranno in queste ultime tre gare di portare la Ferrari al terzo posto nella classifica costruttori, posizione attualmente occupata dalla Williams, che conta ora ventotto punti di vantaggio sulla Rossa. Sarà anche un momento particolare: si tratterà del primo GP con Marchionne presidente, dopo vent’anni con Montezemolo al timone della scuderia di Maranello. Il team di Frank Williams ed i suoi piloti Valtteri Bottas, a podio a Sochi, e Felipe Massa, non a punti per un problema al motore durante le qualifiche, potrebbero essere nuovamente protagonisti, come s’è visto tante volte in questa stagione, mentre per quanto riguarda la Red Bull, reduce da una prestazione opaca in Russia, non è facile fare una previsione: il circuito di Austin potrebbe essere favorevole alla monoposto di Daniel Ricciardo e Sebastian Vettel in alcuni punti, ma potrebbe invece penalizzarla nei lunghi rettilinei. Il Circus perde invece due squadre questo weekend: si tratta di Marussia e Caterham, commissariate dalla FIA per gravi problemi economici. Il numero del piloti alla partenza del Gran Premio quindi scenderà a 18, una cifra che non si vedeva da Monaco 2005.

Il Gran Premio degli Stati Uniti d’America verrà trasmesso integralmente in diretta sia sui canali a pagamento Sky che sui canali Rai. Ecco tutti gli orari di Austin:

Venerdì 31 ottobre
16:00 – 17:30 Prove libere 1 in diretta su Raisport 2 e Sky Sport F1 dalle 15:45
20:00 – 21:30 Prove libere 2 in diretta su Raisport 2 e Sky Sport F1 dalle 19:45

Sabato 1 novembre
16:00 – 17:00 Prove libere 3 in diretta su Raisport 2 e Sky Sport F1 dalle 15:45
19:00 Qualifiche Gp USA F1 in diretta su Rai 2 dalle 18:40 e Sky Sport F1 dalle 18:00

Domenica 2 novembre
21:00 Gran premio degli USA in diretta su Rai 1 dalle 20:25 e Sky Sport F1 dalle 19:30