La Formula 1 torna in pista questo weekend per disputare il Gran Premio di Montecarlo. Come di consueto, le prove libere sul tracciato monegasco hanno luogo il giovedì. Il circuito cambia, ma le posizioni di testa restano le stesse, perlomeno durante tutta la prima sessione. Lewis Hamilton non si ferma e si conferma il più veloce anche qui a Montecarlo. Suo è infatti il miglior tempo assoluto. Mercedes in forma e subito forti, con Rosberg che nella prima sessione insidia il compagno di squadra. Ma non stanno a guardare le Red Bull, che potrebbero essere le vere antagoniste di questo weekend. Anche la Ferrari si fa vedere, soprattutto con Fernando Alonso che nel secondo turno spodesta il campione del mondo del 2008.
Nel primo turno di prove libere i piloti scendono in pista con calma, a causa dello sporco e delle condizioni un po’ insidiose del tracciato. A dominare è Lewis Hamilton, che fa segnare subito giri veloci, salvo essere passato da Daniel Ricciardo. L’inglese non ci sta e torna a prendersi la testa della classifica, ingaggiando verso la fine della sessione un duello a suon di giri veloci con il proprio compagno di squadra. Alla fine sarà proprio l’inglese ad avere la meglio su Nico Rosberg, dopo aver fatto segnare il tempo di 1.18.271. In questa prima sessione inizia a farsi vedere anche la Ferrari, con Fernando Alonso che si piazza in quarta posizione. Subito dietro di lui l’altra Red Bull, quella di Sebastian Vettel, che precede la Ferrari di Kimi Raikkonen.
I tempi della prima sessione
- L. Hamilton – Mercedes 1.18.271
- N. Rosberg – Mercedes + 0.032
- D. Ricciardo – Red Bull + 0.235
- F. Alonso – Ferrari + 0.659
- S. Vettel – Red Bull + 0.772
- K. Raikkonen – Ferrari + 1.196
- V. Bottas – Williams + 1.223
- S. Pérez – Force India + 1.395
- K. Magnussen – McLaren + 1.518
- N. Hulkenberg – Force India + 1.585
- J. Button – McLaren + 1.762
- E. Gutiérrez – Sauber + 1.847
- R. Grosjean – Lotus + 1.936
- P. Maldonado – Lotus + 1.970
- J. Vergne – Toro Rosso + 1.989
- F. Massa – Williams + 2.246
- A. Sutil – Sauber + 2.465
- D. Kvyat – Toro Rosso + 2.643
- J. Bianchi – Marussia + 3.039
- M. Ericsson – Caterham + 3.792
- K. Kobayashi – Caterham + 4.221
- M. Chilton – Marussia + 7.546
La seconda sessione vede attività solo nell’ultima mezz’ora, a causa dell’asfalto bagnato dalla grandine che si è abbattuta sul circuito all’ora di pranzo. A far segnare il miglior tempo è stato Fernando Alonso, che ha fermato il cronometro in 1.18.482. Subito dietro di lui si è piazzato Hamilton, staccato di 419 millesimi. Di nuovo nelle primissime posizioni Sebastian Vettel, che accusa un ritardo da Alonso di mezzo secondo, ma guadagna il terzo tempo. Molto indietro Rosberg e Raikkonen: il primo non è andato oltre il ventesimo tempo ed il secondo è rimasto fermo per tutta la seconda sessione, accreditato quindi dell’ultima posizione.
I tempi della seconda sessione
- F. Alonso – Ferrari 1.18.482
- L. Hamilton – Mercedes + 0.419
- S. Vettel – Red Bull + 0.535
- J. Vergne – Toro Rosso + 0.869
- V. Bottas – Williams + 0.939
- S. Pérez – Force India + 1.186
- N. Hulkenberg – Force India + 1.230
- J. Button – McLaren + 1.239
- D. Ricciardo – Red Bull + 1.297
- K. Magnussen – McLaren + 1.748
- F. Massa – Williams + 1.912
- D. Kvyat – Toro Rosso + 2.140
- A. Sutil – Sauber + 2.329
- P. Maldonado – Lotus + 2.495
- E. Gutiérrez – Sauber + 2.985
- R. Grosjean – Lotus + 3.218
- K. Kobayashi – Caterham + 3.442
- J. Bianchi – Marussia + 3.455
- M. Chilton – Marussia + 4.201
- N. Rosberg – Mercedes + 4.380
- M. Ericsson – Caterham + 4.682
- K. Raikkonen – Ferrari + 27.027