Si finisce in America e da qui si riparte. Dopo il Gran Premio di Laguna Seca il Motomondiale ricomincia di nuovo dopo la pausa estiva e lo fa sul circuito di Indianapolis. Le ambizioni e le aspettative di piloti e squadre non è cambiata, come non lo è lo scenario in classifica. Marc Marquez, vincitore delle ultime due gare, arriva da leader con 163 punti, 16 in più del rivale e compagno di squadra Pedrosa. I due piloti della Honda dominano la classifica davanti al Campione del Mondo in carica. Lorenzo, terzo con 137 punti, è a 26 lunghezze da Marquez e a 10 da Pedrosa. Mentre le aspettative del maiorchino non sono altissime, dal momento in cui ha dichiarato di non essere ancora al 100%, quelle del suo compagno di squadra, Valentino Rossi, sono decisamente più alte. Il Dottore è motivato a far bene per continuare sulla linea tutto sommato positiva che ha caratterizzato la sue ultime gare.

IL CIRCUITO – Il circuito di Indianapolis, chiamato Indianapolis Motor Speedway, è situato in un sobborgo dell’omonima capitale dell’Indiana. Costruito nel 1909, è uno dei tracciati “ovali” più famosi al mondo e qui si corre la celebre 500 Miglia di Indianapolis. Ha ospitato per alcuni anni il Gran Premio di Formula 1 e dal 2008 è teatro del Gp di Indianapolis del Motomondiale, dove, a differenza di Laguna Seca, vi corrono tutte e tre le classi. Caratterizzato nei suoi primi anni da mattoncini rossi posti lungo tutto il tracciato, per motivi di sicurezza, negli anni successivi si è deciso di asfaltare il circuito. Resta così solo un piccolo ricordo di quelli che erano i Bricks dell’ovale americano. All’altezza della linea del traguardo si trova una fila di mattoni larga una iarda che ricorda la vecchia pavimentazione del tracciato, definita The Brickyard  (la iarda di mattoni).

LE ASPETTATIVE – I piloti più attesi sono sempre loro, i soliti quattro. Marc Marquez in particolare, che arriva in America come leader iridato ed è pronto a dare spettacolo anche ad Indianapolis dopo le due vittorie in Germania e a Laguna Seca. Il Rookie inizia a sentire un po’ di pressione, ma non sembra particolarmente preoccupato, anzi:  "Siamo davanti e abbiamo fatto molte buone gare. Adesso sento un po' di pressione, ma è necessaria a mantenere un certo tipo di livello. Ad essere onesto non mi aspettavo una stagione così. L'obiettivo era finire le gare e raccogliere punti, e prima di terminare la prima parte di stagione avere un'idea chiara di come affrontare la seconda. Da qui provare ad attaccare il podio e magari vincere qualche gara. Ho già vinto tre gare e sono quasi sempre stato sul podio. Dall'inizio mi sono sentito forte e a mio agio sulla moto, e le cose sono arrivate da sole".

Il suo compagno di squadra, Dani Pedrosa, è deciso a combattere per la vittoria, dopo l’infortunio del Sachsenring. Arriva ad Indianapolis carico e ottimista, forte dei buoni risultati ottenuti in passato: “La pausa estiva è andata bene, mi sento molto più forte fisicamente. Ho avuto il tempo di rilassarmi, ma ho fatto molta fisioterapia con la spalla per prepararmi al meglio a questa seconda parte della stagione. Mi sono sottoposto a un controllo medico negli ultimi giorni e abbiamo visto che l’osso diventa sempre più forte. Avrei bisogno di un altro paio di settimane per recuperare completamente, ma la mia sensazione è già migliore rispetto a Laguna. E’ importante rimanere concentrati, soprattutto ora che avremo tre gare di fila. Ho fatto dei buoni risultati a Indy in questi ultimi anni, mi piace guidare lì e sono impaziente di tornare in sella e guidare al meglio delle mie possibilità.”

Chi è meno ottimista, soprattutto dal punto di vista fisico, è Jorge Lorenzo, che non è ancora al 100% e non si sente così in forma: “Mi sento ancora stanco perché dopo i due incidenti di Assen e del Sachsenring non ho avuto molto tempo per riprendermi e ora abbiamo questo filotto di tre corse impegnative. Certo mi sento meglio rispetto a Laguna, ma non al 100%. Non sarà facile dato il calendario così fitto e la battaglia per non perdere punti. Ad ogni modo cercherò di dare il massimo. Sono riuscito a riposare per alcuni giorni dopo Laguna Seca e poi siamo andati a Brno per fare un test privato con la Yamaha. Quei due giorni mi hanno dato l’opportunità di verificare la mia condizione fisica”. Il suo compagno di squadra, Valentino Rossi, invece, è pronto a dare battaglia da subito:Ho grandi ricordi di Indianapolis e sono felice di essere di nuovo qui sulla mia M1, anche se questo non è uno dei miei circuiti preferiti. Questa sarà la prima di tre gare consecutive e sarà molto importante fare buoni risultati ovunque. Io e la mia squadra abbiamo molto lavoro da fare sulla M1 perciò saranno tre settimane molto impegnative, ma ci sentiamo pronti. Io mi sento abbastanza in forma e sono pronto per questa nuova sfida”.

Gli orari del weekend

Venerdì 16 agosto

15.00-15.40 FP1 Moto3

15.55-16.40 FP1 MotoGP

16.55-17.40 FP2 Moto2

19.10-19.50 FP2 Moto3

20.05-20.50 FP2 MotoGP

21.05-21.55 FP2 Moto2

Sabato 17 agosto

15.00-15.40 FP3 Moto3

15.55-16.40 FP3 MotoGP

16.55-17.40 FP3 Moto2

18.30-19.15 QP Moto3

19.30-20.00 FP4 MotoGP

20.10-20.50 QP MotoGP

21.05-21.50 QP Moto2

Domenica 18 agosto

14.40-15.00 Warm UP Moto3

15.10-15.30 Warm Up Moto2

15.40-16.00 Warm Up MotoGP

17.00 Gara Moto3

18.20 Gara Moto2

20.00 Gara MotoGP