Splende il sole sul circuito ungherese, ed il vento è meno forte della prima giornata di libere, attestandosi sui 7km/h. Due le tipologie di gomme che verranno usate questo weekend: le morbide e le medie. Delusione per entrambe le Ferrari, che si aspettavano un miglior piazzamento visti i distacchi molto ridotti dai primi durante le libere, mentre Lewis Hamilton beffa ancora Sebastian Vettel di 38 millesimi, prendendosi così la terza pole position consecutiva. Terzo posto per Grosjean, che fa meglio del compagno di squadra Raikkonen, sesto, mentre ancora molte difficoltà per le McLaren: Perez partirà dalla nona posizione, mentre Jenson Button, eliminato in Q2, scatterà dalla tredicesima casella. Proseguono i problemi tecnici per Mark Webber, che perde il KERS durante la Q2 riuscendo in qualche modo a qualificarsi tra i primi dieci, ma è costretto a saltare l'ultimo turno di qualifiche: partirà decimo.
Scatta il cronometro della Q1, il primo turno di qualifiche, ma ad uscire sono solo i piloti delle piccole scuderie, mentre i piloti dei top team usciranno a circa 8 minuti dalla fine, tutti in pista con gomme morbide per evitare sorprese. Alonso e Massa compiono un giro, poi rientrano al box, convinti che il tempo basti per passare al turno successivo. Questo primo turno si chiude con il primo tempo di Rosberg, che supera di 13 millesimi il compagno di squadra Hamilton, seguono Grosjean, Vettel, Alonso, Maldonado, Raikkonen, Massa, Hulkenberg e Button. Si salva di poco il pilota McLaren Perez, sedicesimo, mentre vengono eliminati Gutierrez, Di Resta, Pic, Van der Garde, Bianchi e Chilton.
In Q2, Kimi Raikkonen esce immediatamente per approfittare della pista libera e delle gomme fresche, mentre Mark Webber, uscito qualche minuto dopo, evidenzia qualche problema con il KERS che non funziona. Sono previsti un paio di tentativi (con gomme morbide usate prima e con gomme morbide nuove poi) per i ragazzi della Ferrari, mentre Vettel a circa sette minuti dalla fine è il primo pilota a scendere sotto il muro dell'1:20, e con un 1:19.992 si piazza davanti a tutti. Quinto posto per Fernando Alonso, mentre Felipe Massa non riesce ad andare oltre la settima posizione; ancora in difficoltà le McLaren, per ora ai margini della top ten. A meno di cinque minuti dalla fine le due Lotus escono con gomme nuove, e subito Grosjean e Raikkonen scalano la classifica piazzandosi secondo e terzo. Le Mercedes cominciano a far segnare tempi interessanti a circa un minuto dalla fine, e concludono il turno abbassando il tempo del tedesco della Red Bull, con Nico Rosberg che ottiene la prima posizione, seguito da Lewis Hamilton secondo. Seguono Vettel, Grosjean, Alonso, Raikkonen, Massa, Webber (il brasiliano della Ferrari e l'australiano della Red Bull hanno evitato l'eliminazione migliorando proprio all'ultimo), Ricciardo e Perez, che quindi si giocheranno la pole position nell'ultimo turno. Eliminati Sutil, Hulkenberg, Button, Vergne, Maldonado e Bottas.
Inizia la Q3, e sono tutti sul tracciato fin da subito con gomme usate, tranne Vettel che compie i primi giri con gomme nuove prendendosi la prima posizione davanti alle Mercedes di Hamilton e Rosberg, alle Lotus di Grosjean e Raikkonen, e alle due Ferrari di Massa e Alonso; segue Sergio Perez ottavo, l'unica McLaren superstite, mentre Ricciardo non ha ancora un tempo cronometrato, e Webber non parteciperà a questo ultimo turno, uscendo dall'abitacolo e allontanandosi visibilmente contrariato per il problema al KERS.
Escono tutti con gomme nuove morbide (tranne Perez, che gira con gomme medie) per l'assalto finale alla pole position: conquista la prima posizione in griglia la Mercedes guidata da Lewis Hamilton, la terza pole consecutiva per il pilota inglese, strappandola all'ultimo a Sebastian Vettel che deve “accontentarsi” della seconda posizione. Terza piazza per Romain Grosjean, quarto Nico Rosberg, quinta la prima Ferrari di Alonso. Sesta posizione per Raikkonen, seguito Felipe Massa settimo, Daniel Ricciardo settimo, e Sergio Perez nono. Chiude la top ten Mark Webber, che a causa del problema al KERS non è nemmeno sceso in pista.
Le prime dieci posizioni in griglia:
1. Lewis Hamilton – Mercedes – 1:19.388
2. Sebastian Vettel – Red Bull Racing Renault – +0.038
3. Romain Grosjean – Lotus Renault – +0.207
4. Nico Rosberg – Mercedes – 0.332
5. Fernando Alonso – Ferrari – 0.403
6. Kimi Raikkonen – Lotus Renault – 0.463
7. Felipe Massa – Ferrari – 0.541
8. Daniel Ricciardo – STR Ferrari – +1.253
9. Sergio Perez – McLaren Mercedes – +3.010
10. Mark Webber – Red Bull Racing Renault