Siamo quasi al giro di boa della stagione 2013 e il Gran Premio di Germania è l’occasione giusta per avere conferme da alcuni piloti (Rosberg, Sutil) e rivincite da altri (Vettel e Hulkenberg). Soprattutto da Vettel ci si aspetta la marcia trionfale nel gran premio di casa. Il tedesco, che spegne in questi giorni 26 candeline, vorrà rifarsi dopo il guasto al cambio che lo aveva privato di una vittoria sicura in Inghilterra. A cercare di mettergli i bastoni tra le ruote sono i due alfieri Mercedes (Rosberg ed Hamilton) e Fernando Alonso, che dopo il ko di Vettel ha visto ridursi il suo distacco a 21 punti.

Storia del Gran Premio di Germania

Il Gran Premio di Germania è tappa fissa del Mondiale di Formula 1 dal 1951 (vittoria di Alberto Ascari) e da allora si è sempre disputato sui circuiti di Nurgburgring e Hockenheim e solo in 3 casi non si è corso (1955, 1960 e 2007). Nel 2007 fu sostituito dal Gran Premio d’Europa, disputatosi sulla pista del Nurburgring. Negli anni antecedenti la Seconda Guerra Mondiale, sulla Nordschleife (l’anello nord) sono nati miti come Mercedes-Benz e Auto Union e si è consacrato il mito di Tazio Nuvolari, autore di una strepitosa vittoria nel 1935.

Dal 1951 al 1976 (tranne che nel 1959 e 1970) il circuito ospitante il Gran Premio di Germania era il terribile Nurburgring. All’epoca si correva sulla leggendaria Nordschleife, percorso di 22,834 km composto da ben 172 curve di cui 84 a destra e 88 a sinistra che si differenziavano tra di loro per raggio, inclinazione e pendenza. Sono state anche fatte delle modifiche al tracciato inserendo dei guard rail che però non hanno evitato il terribile botto di Niki Lauda nel 1976. Il pilota austriaco andò a sbattere violentemente contro una parete rocciosa all’uscita di una curva a sinistra molto veloce e la sua Ferrari prese fuoco. Niki, privo del casco, rimase intrappolato nella vettura e venne tratto in salvo da tre coraggiosi colleghi tra i quali Arturo Merzario. Ancora oggi Lauda porta i segni di quanto è successo in pista quel terribile 1 Agosto 1976.

Per tornare ad ospitare la massima serie, fu decisa la costruzione di una nuova pista: il Gp-Strecke, che avrebbe preso il posto della vecchia pista in tutte le competizioni di massimo livello. La si costruì lì dove sorgeva la Südschleife, che fu quasi totalmente demolita. Il nuovo tracciato venne inaugurato nel 1984 con una gara per sole Mercedes vinta da un giovanissimo Ayrton Senna. Nonostante la costruzione di questa nuova pista, dal 1976 al 2007 il Gran Premio di Germania si è sempre corso sul circuito di Hockenheim (modificato nel 2002 accorciandolo dai 6825 metri agli attuali 4574). Dal 2008 i tracciati di Nurburgring e Hockenheim si alternano come sede del Gran Premio di Germania

La scorsa edizione è stata vinta da Fernando Alonso su Ferrari, il quale non vorrà certo lasciarsi scappare l’occasione di rivincere il gran premio ed accorciare ulteriormente il distacco da Vettel. L’asturiano viene da un inizio di campionato tutto sommato brillante rispetto all’anno scorso (a questo punto della stagione sono 2 le vittorie di Fernando contro la sola vittoria dello stesso periodo della scorsa stagione) nonostante uno zero per il ritiro in Malesia. I favoriti per la vittoria qui sono Vettel e Rosberg padroni di casa ma potrebbero inserirsi anche Hamilton, Raikkonen e Alonso.

Curiosità e statistiche:

-la Ferrari ha vinto complessivamente 21 edizioni del Gran Premio di Germania

-Fernando Alonso ne ha vinte 3 (2005 con Renault, 2010 e 2012 con Ferrari)

-Vettel non ha mai vinto in casa

-l’ultima vittoria di un pilota tedesco risale al 2006 con Michael Schumacher su Ferrari

Dati e record:

INFO CIRCUITO
Lunghezza del circuito: 5,148 km
Giri da percorrere: 60
Distanza totale: 308,863 km
Numero di curve: 15
Senso di marcia: orario
Mescole Pirelli: soffice/media
Apertura farfalla: 62% della percorrenza

RECORD
Giro prova: 1:28.352 – M Schumacher – Ferrari – 2004
Giro gara: 1:29.468 – M Schumacher – Ferrari – 2004
Distanza: 1h32:35.101 – M Schumacher – Ferrari – 2004
Vittorie pilota: 4 – M Schumacher
Vittorie team: 21 – Ferrari
Pole pilota: 4 – J Clark, J Ickx
Pole team: 19 – Ferrari
Km in testa pilota: 1.391 – J Fangio
Km in testa team: 6.878 – Ferrari
Migliori giri pilota: 5 – M Schumacher
Migliori giri team: 16 – Ferrari
Podi pilota: 7 – M Schumacher
Podi team: 51 – Ferrari

Gomme:

Dopo il caos gomme di Silverstone con ben 4 scoppi di gomme in gara (Hamilton, Massa, Vergne e Perez), Pirelli ha deciso di sostituire l’attuale carcassa della gomma (compound 2013) con una carcassa in kevlar per evitare pericolosi scoppi o cedimenti come quelli verificatisi in Inghilterra. Le mescole per questo Gran Premio saranno le medie e le soft

Orari:

Venerdì 5 Luglio
10:00-11:30 Prove Libere 1 – Sky Sport F1
14:00-15:30 Prove Libere 2 – Sky Sport F1

Sabato 6 Luglio
11:00-12:00 Prove Libere 3 – Sky Sport F1
14:00-15:00 Qualifiche – Sky Sport F1

Domenica 7 Luglio
14:00 Gara – Sky Sport F1

Differita delle Qualifiche su Rai Due alle ore 18:00
Differita della Gara su Rai Due alle ore 21:00