Esordio stagionale per l'Inter. Conte vuole provare a rispondere subito alla vittoria di Atalanta e Lazio per rincorrere la Juventus. Avversaria complicata come la Fiorentina, reduce dalla bella prova contro il Torino. Hakimi e Vidal partono in panchina, Eriksen titolare dietro Lautaro e Lukaku e debutto di Kolarov. Nella Viola, esordio per Amrabat, non è presente Pezzella e Chiesa dal primo minuto.
CRONACA DELLA PARTITA
Partenza lampo favolosa della Fiorentina: al 3' Biraghi cross, palla a Kouame che trova fortunoso Bonaventura che la ridà al compagno e segna il vantaggio. Al 9' Biraghi riceve palla da Ribery, ma non trova la rete. Al 11' cross di Young, Perisic di testa non trova il gol. Al 17' Ribery trova Kouamè libero, ma Handanovic lo mura. Al 21' destro sull'esterno della rete di Lukaku. Al 24' testa di Milenkovic e partita davvero bella. Al 44' Perisic di testa di nuovo su cross di Young, ma palla lontana dalla porta. Pareggio Inter al 47' nel recupero: Barella veloce ripartenza, servito Lautaro che si accentra e segna.
Nella ripresa, ancora spettacolo: al 53' pasticcio di Amrabat, sfugge Lautaro, diagonale che Ceccherini devia in porta. Al 58' azione veloce tra Ribery e Castrovilli con il giocatore italiano che insacca il 2-2. Al 61' conclusione alta di Perisic. Al 64' colpo di genio di Ribery che trova Chiesa con un filtrante opposto e segna Federico il gol del vantaggio viola. Inter viva con Lukaku che manda larga la palla datagli da Perisic e Lautaro che si fa stoppare la conclusione. Al 72' sbaglia il 4-2 clamoroso Vlahovic, servito da Lirola. Al 73' super Dragwoski su Lukaku e su Barella che aveva tentato un destro pazzesco. Al 77' Sensi da fuori tenta la conclusione, ma è Vlahovic a rimangiarsi il 4-2 al 80' non sfruttando un contropiede pazzesco. Al 88' Sanchez trova Hakimi, assist dell'ex Dortmund e palla a Lukaku che pareggia i conti del 3-3. Corner corto, cross di Sanchez che trova D'Ambrosio che firma il pazzo 4-3.
Pazza Inter di nome e di fatto: limiti ne hanno ancora e Conte lo sa, ma questa squadra dimostra di soffrire. Mentre la Fiorentina recrimina una partita che poteva essere diversa e portare la squadra viola a sbancare il Meazza, ma Iachini può sorridere e parecchio.