Mentre tutti si interrogano su come, quando e soprattutto se finire la stagione calcistica ancora in corso, il calciomercato in ottica 2020/2021 inizia ad accendersi. Diverse le trattative che sono già state impostante in giro per l'Europa, ma quella forse più allettante (anche per le cifre in ballo) è quella che vede come protagonista Lautaro Martinez, conteso ormai da alcune settimane tra Inter e Barcellona. Il Toro, 26 gol e 4 assist in 31 presenze in nerazzurro fino ad ora, è in cima alla lista dei desideri dei blaugrana che non solo cercano un sostituto di Suarez ma anche un giocatore con le caratteristiche adatte per convivere nel reparto offensivo insieme a Leo Messi, non uno qualsiasi. Il dieci dei catalani è uno dei principali sponsor al Camp Nou di Lautaro e, non a caso, la società guidata da Bartomeu ha puntato gli occhi sul talento dell'Inter ma lo sforzo economico da fare è molto importante e i tempi iniziano a stringere.

La nuova offerta

Dalle parti della sede dell'Inter nelle ultime settimane sono arrivate diverse chiamate da Barcellona per provare a portare via Lautaro, bruciando la concorrenza che potrebbe nascere con gli altri top club europei, ma Marotta e Ausilio sono da tempo fermi sulla loro linea: o i 111 milioni della clausola o offerte superiori ai 90 milioni, comprese contropartite che Conte potrebbe gradire. Al momento però il Barça è ancora lontano dal soddisfare le pretese: nelle ultime ore il club catalano ha presentato una nuova offerta da 80 milioni di euro più i cartellini di Semedo, Firpo e Todibo (ora in prestito allo Schalke). Molto difficile, se non improbabile una risposta positiva da parte dei nerazzurri che non sono interessati alle contropartite inserite e ritengono troppo bassa la proposta presentata: l'obiettivo resta sempre quello di ottenere i soldi fissati dalla clausola rescissoria dell'argentino.

Fumata nera

Non si può ancora parlare di stop definitivo delle trattative ma, quello che è certo, è che più passa il tempo e più aumentano le probabilità di rivedere Lautaro ancora in maglia nerazzurra. L'Inter fa sapere che se entro una decina di giorni non verranno presentate offerte congrue la trattativa potrebbe fermarsi e non ripartire più causa fumata nera. Zhang non ha necessità di vendere, men che meno di svendere i propri pezzi pregiati: i nerazzurri sono in una buona situazione economica e sono anche convinti che la valutazione del Toro di Bahía Blanca potrebbe ulteriormente crescere nella prossima stagione sotto la guida di Antonio Conte.