"Poi, quando la tempesta sarà finita, probabilmente non saprai neanche tu come hai fatto ad attraversarla e a uscirne vivo. Anzi, non sarai neanche sicuro se sia finita per davvero. Ma su un punto non c'è dubbio. Ed è che tu, uscito da quel vento, non sarai lo stesso che vi era entrato". Ci perdoni Murakami, ma una citazione del genere descrive perfettamente la situazione che sta vivendo l'Inter di Antonio Conte. Una formazione capace di andare oltre le difficoltà derivate da una rosa ridotta e che ad oggi si mantiene al comando della Serie A in coabitazione con la Juventus. Nulla è ancora definito, sia chiaro, ma essere ancora in corsa per il tricolore è un piccolo risultato mai raggiunto negli ultimi anni da altre pretendenti. Effetto Conte, direbbe qualcuno.
Messosi alle spalle il tremendo bimestre novembre-dicembre, il tecnico nerazzurro può finalmente sorridere. Il gruppo sta tornando al completo, si rivede addirittura Alexis Sanchez, praticamente inutilizzato fino ad ora per colpa di un brutto infortunio capitatogli a inizio stagione. Il cileno non gioca infatti in A da fine settembre. Discorso analogo per altri due perni dello scacchiere tattico nerazzurro, Stefano Sensi e Nicolò Barella. L'ex "tuttocampista" del Cagliari scalpita ed è pronto a tornare così come il geometra ex Sassuolo. Partito col botto, Sensi ha avuto qualche guaio fisico e non ha più potuto dare il suo contributo. Ora, però, le noie dovrebbero essere alle spalle e il minuto centrocampista potrà di nuovo essere protagonista.
Si muove qualcosa anche sul mercato. Il primo calciatore che dovrebbe arrivare al Centro Suning è Arturo Vidal. Pupillo di Conte già ai tempi della Juventus, il cileno non sta trovando spazi a Barcellona, motivo che lo ha spinto a cominciare un braccio di ferro con la società catalana. All'Inter troverebbe un tecnico che lo stima e la possibilità di giocarsi l'ultima grande chance di una carriera in fase crepuscolare. Il nome che fa sognare la piazza è quello però di Cristian Eriksen. Il centrocampista danese, attualmente in forza al Tottenham, è voluto da mezza Europa ma un progetto in crescita come quello dell'Inter potrebbe convincerlo a trasferirsi in Italia, nazione tornata appetibile dopo l'arrivo di Cristiano Ronaldo alla Juventus. Solo voci, per ora. Ma sognare non costa nulla..