La prima mossa per accontentare Antonio Conte è stata fatta, ora servono ulteriori tasselli per completare la nuova rosa. L'Inter dopo l'ufficialità dell'arrivo di Romelu Lukaku non si ferma di certo ma, anzi, continua a muoversi sul mercato per cercare di sfoltire la rosa in vista dei prossimi arrivi. E il reparto più affollato è quello d'attacco dove il nuovo tecnico ha le idee ben chiare: per giocare con il 3-5-2 serve un altro attaccante oltre a Lautaro, Lukaku e Politano e il profilo, si sa, è quello di Dzeko, mentre tutti gli altri sono tagliati fuori. Sul mercato quindi come già si sapeva ci è finito Icardi, che però non sembra intenzionato ad aprire ad altre squadre, e nelle ultimissime ore anche Ivan Perisic. In caso di cessione di entrambi, più un'uscita eventuale in mezzo al campo, attenzione al nome di Milinkovic-Savic, pupillo da tempo di Marotta.
Il Bayern va su Perisic
L'addio più imminente davanti è quindi quello di Ivan Perisic. Il croato è stato tagliato fuori da Conte dopo che lo ha provato sia da esterno che da attaccante, rimanendone poco soddisfatto. Da qui l'interessamento nelle ultime ore del Bayern Monaco che sta cercando un giocatore con le sue caratteristiche vista l'impossibilità di arrivare a Sané del City, rimasto ko per un infortunio al ginocchio. I contatti sono già stati allacciati e grazie ai buoni rapporti tra l'Inter i bavaresi la trattativa va via spedita verso la fumata bianca: l'offerta è di prestito oneroso con diritto di riscatto fissato a 30 milioni. L'obiettivo dei tedeschi è quello di chiudere il tutto in breve tempo per mettere il giocatore il prima possibile a disposizione di Nico Kovac, dato che la Bundes inizierà tra sette giorni.
L'obiettivo è Milinkovic-Savic
Con la cessione di Perisic e l'eventuale addio di Icardi, l'Inter potrebbe mettere da parte un tesoretto per regalare ad Antonio Conte l'ultimo colpo dell'estate nerazzurra. Marotta punta infatti Milinkovic-Savic della Lazio, al quale di certo non dispiacerebbe cambiare aria e, soprattutto, non è più valutato 100 milioni come lo scorso anno. Lotito chiede infatti 75 milioni di euro, ma la società nerazzurra potrebbe lavorare per abbassare un po' le pretese inserendo qualche contropartita: ad Inzaghi piacciono molto sia Politano che Gagliardini. È una trattativa complicata che non avverrà in tempi stretti, potrebbe essere un discorso che partirà anche dopo ferragosto e la prima giornata di campionato, ma intanto l'Inter c'è e può puntare ad avere un nuovo sergente in mezzo al campo.