O dove dico io o resto qui. Sembra aver deciso così Mauro Icardi che rischia di diventare un nuovo separato in casa con l'Inter da qui ad almeno la prossima sessione di mercato. A poco meno di un mese dalla fine del mercato l'attaccante argentino continua a non trovare una soluzione nonostante l'Inter sia stata ben chiara, dichiarando da tempo che il giocatore non fa parte del progetto tecnico: con le big europee che non bussano alla porta dei nerazzurri e con i rifiuti da parte del nove, le possibilità di vederlo ancora per diversi mesi alla Pinetina aumentano, anche se da separato in casa. Come detto, Icardi ha deciso che altre destinazioni oltre a Juventus ed Inter non saranno prese in considerazione, tagliando fuori praticamente le altre due pretendenti che fino ad ora hanno fatto la corte all'ex Samp, ovvero Roma e Napoli.

L'idea di Icardi

Quando la stagione è cominciata con la conferenza stampa di Marotta e Conte che annunciava di fatto che Icardi era tagliato fuori da ogni discorso legato alla nuova Inter, l'argentino aveva deciso che nel caso in cui fosse dovuto andare via dall'Inter lo avrebbe fatto solo per la Juventus. In caso contrario, appunto, sarebbe rimasto a Milano ad allenarsi, a cercare di convincere Conte e di giocasi le carte a sua disposizione. L'assalto in questi giorni dalla parte della Juve su Lukaku chiuderebbe quindi con ogni probabilità le porte della Continassa ad Icardi in caso di arrivo del belga, portando quindi l'ex capitano dell'Inter a restare in nerazzurro.

Roma e Napoli, no grazie

Le altre due squadre che si sono fatte avanti per il giocatore hanno infatti trovato il muro innalzato dallo stesso. La prima che ci aveva provato ad inizio estate era stata la Roma che avrebbe voluto coinvolgere Icardi in uno scambio con Dzeko ma l'argentino ha subito risposto picche, non tanto per la piazza ma per il progetto che non coinvolge la Champions League in questa stagione. Chi gioca invece la massima competizione europea è il Napoli, anch'esso però respinto da Maurito prevalentemente per una questione economica: l'offerta di De Laurentiis infatti era molto lontana dalle richieste della moglie-agente Wanda e, inoltre, non si avvicinava alla domanda dell'Inter di oltre 60 milioni. Ad oggi quindi, Roma e Napoli sono tagliate fuori e salvo clamorosi ribaltoni l'Inter potrebbe ritrovarsi a settembre con un Icardi in più che reintegrando farebbe di certo comodo.