Forza fisica, centimetri e tanti gol. È questo il diktat di Antonio Conte che ha affidato a Marotta e a Ausilio per andare a caccia dei nuovi interpreti per l'attacco della sua nuova Inter. Caratteristiche che e i due dirigenti nerazzurri hanno già individuato in Dzeko, ormai prossimo al passaggio all'ombra della Madonnina, ma che vogliono ritrovare in un altro pezzo da novanta come Romelu Lukaku. L'attaccante belga è il sogno, fino ad ora, dell'estate neroazzura che è pronta ad accendersi sotto i riflettori che illuminano anche la questione Icardi. Sì, perché il futuro dell'attaccante argentino è strettamente legato all'arrivo a San Siro di Lukaku, visto l'importante esborso economico richiesto dai Red Devils per uno che di gol ne sa fare ma non solo: nell'ultima stagione sono 15 le reti segnate ma grazie alle sue qualità sono diversi i gol fatti segnare a chi gira attorno a lui. Ed è proprio attorno a lui che Conte vuole disegnare il nuovo reparto offensivo che potrebbe vedere due giganti e un giovane Lautaro Martinez, pronto a battagliare per prendere il posto che potrebbe lasciare l'amico Mauro.
Destini incrociati
Ed è proprio dal futuro di Icardi che l'Inter dipende: Conte ha fatto ben capire che il giocatore non rientra nelle sue idee di calcio, la società ha comunicato a Wanda la volontà di cedere il giocatore ma fino ad ora l'agente-moglie del 9 nerazzurro ha ribadito la volontà di restare a Milano.
Il rischio è quello di arrivare muro contro muro, costringendo Icardi anche a restare ai margini della rosa, ma è ovvio come l'Inter voglia trarre giovamento dal punto di vista economico da questa situazione: Marotta e Ausilio puntano a cedere l'argentino all'estero, o in Italia ma solo alla Juventus in cambio di Dybala. Nel caso in cui tutto ciò si realizzasse si potrebbe finalmente affondare su Lukaku che però lo United valuta molto, attorno gli 80 milioni di euro. Possibilità per abbassare il prezzo ce ne sono: un tentativo inserendo Perisic nella trattativa è già stato fatto, ma i Red Devils hanno declinato l'offerta, mentre un'altra chance potrebbe essere quella di far leva sulla volontà del giocatore che ormai sembra aver deciso di lasciare l'Inghilterra in direzione Italia.
Le parole di Lukaku
La volontà di lasciare Manchester sembra ormai chiara, come si evince dalle dichiarazioni rilasciate nel post partita contro la Scozia. Lukaku ha infatti parlato in questo modo, a margine del match della sua nazionale contro la Scozia, di Conte, della Serie A e del suo futuro: "È un bene che Conte sia andato all'Inter, per me è il miglior allenatore al mondo. Per quanto riguarda il mio futuro, so che sarà un'estate lunga e movimentata, devo aspettare cosa deciderà lo United ma ho già preso una decisione che non posso ancora comunicare pubblicamente per rispetto del contratto che ho con i Red Devils. Sono un grande fan della Serie A - ha aggiunto Lukaku, sempre più convinto di dire addio a Pogba e compagni -. Chi mi è vicino sa che ho sempre desiderato giocare nel campionato inglese e in quello italiano: amo l'Italia"