La Lazio non coglie un'opportunità enorme dopo la sconfitta del Milan nella giornata di ieri e si ferma in casa contro un Sassuolo attendista e cinico che ha capitalizzato essenzialmente le uniche due occasioni da gol create. I biancocelesti restano a -3 dal quarto posto ma con ancora una gara da giocare. I neroverdi, dal canto loro, si avviano sempre di più verso un finale di stagione tranquillo.

Simone Inzaghi opta per un 3-5-2 con Strakosha tra i pali difeso da Patric, Acerbi e Radu. A centrocampo Marusic e Lulic occupano le fasce ai fianchi di Parolo, Badelj e Luis Alberto. In attacco fanno coppia Immobile e Caicedo. Stesso modulo quello scelto anche da Roberto De Cerbi. In porta c'è Consigli e in difesa Demiral, Magnani e Peluso. Sulla mediana trovano spazio Locatelli, Sensi e Duncan con Lirola e Rogerio larghi. Tandem formato da Boga e Matri. 

Pronti via e subito la Lazio spinge creando un'occasione. Al 3' Acerbi svetta su un cross perfetto di Luis Alberto, ma Consigli è bravo ad allungarsi e a negare il gol dell'ex. Il Sassuolo cerca di fare il suo gioco e di impostare, ma i biancocelesti son partiti molto bene pressando alto gli avversari. Al 27' Parolo ha sul mancino il vantaggio, ma non riesce a centrare la porta, mentre poco dopo Immobile va ad un passo da un rete molto fortunosa. Un geniale tacco di Caicedo mette in porta l'ex Siviglia e Borussia Dortmund che si vede colpire da un tentativo di rinvio di Peluso e la sfera manca di poco la porta. La migliore occasione della prima frazione è anche l'ultima, ma come al solito è firmata Lazio. Luis Alberto dialoga bene sia con Immobile che con Caicedo e, arrivato al limite dell'area, lo spagnolo cerca di piazzare con il piatto calciando fuori di un nulla.

La ripresa comincia con il botto. Patric crossa dalla destra e Locatelli ostacola con il braccio larghissimo. Dopo un lungo controllo del VAR in quanto la sfera potrebbe aver prima colpito un'altra parte del corpo e proteste vibranti. Abisso indica il dischetto. Al 53' Immobile si presenta dagli undici metri e non sbaglia. Passa, però, pochissimo e al 57' Boga semina il panico tra i difensori avversari, Radu allontana male e Rogerio approfitta di una deviazione per pareggiare. Inzaghi inserisce Correa per sfruttarne la velocità. El tucu serve una palla fantastica per Immobile che a tu per tu con Consigli si fa ipnotizzare. La punta della Lazio e della Nazionale è protagonista in negativo poco dopo al 77' quando si divora un altro gol praticamente fatto su assist questa volta di Luis Alberto. I capitolini continuano a premere e a cercare il vantaggio, ma devono fare anche i conti con un super Consigli che all'83' compie un vero e proprio miracolo su un colpo di testa di Milinkovic Savic. Nel finale la gara si accende, all'89' il Sassuolo trova un clamoroso vantaggio con un contropiede fulmineo capitanato da Berardi Sensi e finalizzato perfettamente dal primo di questi. Al 96', invece, all'ultimo respiro Immobile prende palla, resiste alla trattenuta di Magnini e trova Lulic che, a porta completamente sguarnita, non può fallire ed evita la sconfitta alla sua squadra.