Una partita difficile ma da vincere. Il tecnico Simone Inzaghi ha così presentato la sfida contro il Parma: "Sarà una partita importante, è normale che c'è un po' di delusione e rabbia per i due punti persi domenica a Firenze. Serviranno da lezione e da stimoli per non abbassare più il livello di guardia. Al Franchi abbiamo fatto un grandissimo primo tempo, siamo usciti fra gli applausi dello sportivo pubblico di Firenze. Poi nella ripresa abbiamo calato i ritmi ed abbiamo perso due punti. Oltre all'apprezzamento per il bel gioco, dobbiamo portare a casa le vittorie. Dobbiamo cercare di essere più spietati in area di rigore. Altre squadre riescono a vincere gare più sporche, a noi capita raramente: dobbiamo essere bravi a vincere quelle. Sono soddisfatto del bel gioco, ma abbiamo lasciato due punti importanti per la nostra classifica".

Passaggio importante poi su alcuni suoi calciatori: "Acerbi? Non ci ho parlato, ma conoscendolo ci sarà rimasto male. Sta facendo molto bene qui, posso solo dirgli di continuare a far parlare il campo. Radu? Sta facendo un'ottima stagione come gli altri senatori. Anche Parolo, che è rimasto in panchina nelle ultime due partite, io lo considero sempre un titolare. Luiz Felipe? Sono contento, se lo merita. Due anni fa faticava a giocare in serie B, è migliorato partita dopo partita. Lavora bene quotidianamente". E sul Parma: "Gervinho e Inglese saranno sicuramente gli osservati speciali, sono due grandissimi giocatori".

Simone Inzaghi ha poi detto la sua sul futuro e su questa stagione della Lazio: "Tutte le annate sono diverse, gli episodi non girano a nostro favore ma dobbiamo migliorare proprio ad indirizzare gli episodi. Con il Parma dobbiamo concedere poco, i ducali fanno delle ripartenze la loro arma migliore. Sono onorato di allenare la Lazio. Il nostro obiettivo è di migliorare anno dopo anno e di restare competitivi. Peccato per l'eliminazione dall'Europa League. Spero in tante soddisfazioni per i ragazzi nei prossimi 2 mesi e mezzo".