Davide contro Golia. Bologna contro Juventus. Una sfida scontata sulla carta ma non impossibile, visto che nel calcio tutto può succedere. Per battere i bianconeri, i ragazzi di Pippo Inzaghi non dovranno sbagliare nulla e sfruttare le poche occasioni che avranno. Facile a dirsi, più arduo metterlo in pratica. Intervenuto in conferenza stampa, l'ex allenatore di Venezia e Milan ha comunque sottolineato la mancanza di alcuni giocatori di spessore. Santander è infortunato così come Paz e Dzemaili. A centrocampo mancheranno Nagy e Poli, potrebbe vedersi Donsah dal primo minuto. Insomma, nemmeno la Dea Bendata sembra essere amica del Bologna.
Anche se dovesse arrivare una sconfitta, Inzaghi potrebbe ritenersi comunque soddisfatto se i suoi dovessero giocare bene. Uscire senza troppi danni dalla sfida contro la Juventus potrebbe essere la molla capace di far scattare la rosa felsinea. Una rosa recentemente impreziosita dagli arrivi di Sansone e Soriano. Se il secondo potrebbe giocare immediatamente nel 3-5-2, appare francamente più difficile vedere Soriano in campo. Davanti a Da Costa, la difesa a tre sarà formata da Calabresi, Danilo e Helander. In mediana spazio a Pulgar, affiancato da Svanberg e appunto l'ex Villarreal. Mattiello e Mbaye ai lati, pronti a rifornire con i loro cross Destro e Palacio.
Mentre Inzaghi lavora sul campo, la dirigenza ha fretta sul mercato. Il nome nuovo è quello di Leonardo Spinazzola. L'esterno mancino della Juventus piace moltissimo ai rossoblu. I bianconeri non vorrebbero cederlo vista la penuria di esterni bassi, il Bologna ha fretta e proverà a strappare entro martedì il sì della ragazzo. Ufficiale, invece, il rinnovo di contratto di Pulgare fino al 2022.