Vittoria esterna del Bologna di Mihajlovic. Nel derby emiliano, i felsinei superano 3-1 la SPAL. Sotto a causa di un rigore di Petagna, il Bologna pareggia poco dopo grazie all'autorete di Vicari. Nella ripresa, Barrow e Poli calano definitivamente il tris. Bologna che sale a ventisette, SPAL ferma a quindici.
Padroni di casa che scendono in campo con il 3-5-2. Davanti a Berisha, difesa a tre composta da Cionek, Vicari e Igor. Missiroli in mediana, affiancato da Dabo e Valoti. Semplici schiera l'ex di gara Di Francesco al fianco di Petagna, sulle fasce spazio a Strefezza e Reca. Un più offensivo 4-2-3-1, invece, per gli ospiti. Skorupski in porta, protetto dai centrali Danilo e Paz e dai terzini Tomiyasu e Mbaye. Dietro a Federico Santander, folta trequarti composta da Orsolini, Soriano e Palacio. Schouten e Poli, infine, in mediana.
Bologna subito pericoloso con Santander. Al primo minuto, l'attaccante felsineo gira di testa non trovando però lo specchio della porta. Buon ritmo, comunque, a Ferrara. Le due formazioni pressano alto e lottano a centrocampo. Dopo una fase di stabilità, si vede anche la SPAL con Missiroli. Il centrocampista biancazzurro lascia infatti partire un bolide che, all'ottavo, non trova lo specchio della porta per una questione di centimetri. La gara si sblocca al ventitreesimo, quando l'arbitro Fabbri assegna un rigore dopo aver visionato un VAR, punendo un fallo di Paz su Di Francesco. Sul dischetto ci va Andrea Petagna, che non sbaglia. Passano sessanta secondi ed è il Bologna a pareggiare. Soriano tira e Vicari, nel tentativo di respingere, devia in porta la sfera. Clamoroso autogoal e pareggio felsineo.
La gara si accende e al 27' il Bologna si rivede in avanti. I ragazzi di MIhajlovic reclamano un rigore che non viene però assegnato, giustamente, dopo consulto VAR. Al 38' ci prova Poli: il suo tiro viene murato dalla difesa estense. Come in un match tennistico, le due formazioni alternano le occasioni pericolose. Due minuti dopo è infatti la SPAL ad essere davvero pericolosa. Petagna apre per Reca che, tutto solo, tira a botta sicura. La sfera supera Skorupski e solo il miracoloso intervento di Tomiyasu impedisce alla SPAL di passare in vantaggio. La prima parte di gara si conclude senza ulteriori emozioni.
Secondo tempo che vede la SPAL subito pericolosa. Al 48' ci prova infatti Strefezza, il suo tiro termina alto. Cinque minuti dopo, doppia clamorosa occasione per il Bologna: prima è Soriano a mettere in mezzo dopo un miracolo di Berisha, con il pallone che termina in corner, sugli sviluppi dello stesso manda fuori di testa Paz. Gli ospiti sono più in palla e lo confermano all'ora di gioco, quando è il neo-entrato Barrow a zittire il pubblico del Dall'Ara. L'ex Atalanta raccoglie un rimpallo e lascia partire un missile imparabile per Berisha. La rete abbatte mentalmente gli estensi, che cinque minuti dopo subiscono la terza rete. Bellissima azione del Bologna, che porta Poli a calare il tris. Il goal dell'ex Milan sveglia finalmente i padroni di casa.
Al 68', l'ex Di Francesco conclude infatti dalla distanza: Skorupski devia in corner con una bella parata. La SPAL spinge per riaprire il match, il Bologna si difende con ordine e disciplina. Ancora Bologna pericoloso all'84'. Berisha salva però prima su Svanberg e poi su Skov Olsen. Tre minuti dopo, Petagna pericoloso. Tanta potenza ma poca precisione per l'ex Atalanta. La gara si conclude con la SPAL che prova un affondo, comunque timido. Il match termina 3-1 per il Bologna. Migliore in campo per i padroni di casa, Berisha. Per gli ospiti in evidenza Orsolini.