Al momento la partita delle 12:30 porta fortuna alla Lazio. I biancocelesti stanno attraversando un periodo più che buio e l'ultima vittoria risale a più di un mese fa, più precisamente ad inizio Novembre quando Immobile e compagni travolsero la malcapitata Spal calando il poker. I capitolini erano stabili al quarto posto dietro il trio Juventus-Napoli-Inter che ormai hanno staccato le restanti compagini, ma l'astinenza dai tre punti e le tante sfide gettate al vento hanno riportato la squadra di Inzaghi fuori dalla zona Champions League. Ancora più lunga è la mancanza di trionfi da parte del Cagliari, il quale in Serie A non vince da fine ottobre, quando batté il Chievo Verona con Joao Pedro e l'ex di turno Castro. Quella di oggi sarà una partita fondamentale per entrambe, i biancocelesti hanno bisogno di rimettersi in carreggiata e superare momentaneamente un Milan sfortunato per la mole di infortuni e atteso da un match ricco di insidie contro la Fiorentina, i sardi, invece, si trovano stabili fuori dalla zona calda.

Simone Inzaghi sperimenterà. L'abbandono del 3-5-1-1 può essere realtà. Il tecnico della Lazio opterà per un inedito 4-3-2-1 con Strakosha tra i pali difeso da Patric, Radu, Acerbi e Lulic. Sulla mediana operano Badelj, Parolo e l'imprescindibile Milinkovic Savic chiamato al riscatto. Dietro Immobile c'è la sorpresa più grande, perché avranno una maglia da titolare sia Luis Alberto che il Tucu Correa, il quale sta diventando sempre più un fattore per questa squadra.

Rolando Maran conferma il 4-3-1-2 con Cragno estremo difensore e la retroguardia formata da Pisacane, Romagna, Klavan e Padoin. Nel tridente di centrocampo trovano spazio Bradaric, Faragò e Dessena, mentre Barella da trequartista si posiziona alle spalle del tandem Cerri-Joao Pedro.