Archiviare il 4-1 di Bergamo e ripartire in vista del lungo inverno che attende la squadra di Spalletti. L'Inter apre il suo filotto di partite a San Siro e lo fa contro la neopromossa Frosinone, che si presenta a San Siro con il coltello tra i denti e a caccia di punti per provare a venir fuori dalla zona retrocessione. Non è però l'unica insidia per l'Inter: la testa non deve essere alla trasferta londinese di Mercoledì con il Tottenham, bisogna svoltare, appunto, dopo il pesante scivolone di Bergamo e, soprattutto, fare risultato con una rosa ricca di sostituti e in emergenza infortuni sugli esterni difensivi. Spalletti non vuole lasciare altri punti per strada, per cercare di tenere il passo del Napoli e, magari, sfruttare lo scontro diretto tra Lazio e Milan per allungare sulle inseguitrici. Parola al campo alle 20.30.
Qui Inter
Spalletti ha analizzato così la partita di questa sera in conferenza stampa: "Dalle sconfitte non ci dobbiamo portare dietro depressioni particolari. Sono cose che succedono, specie se l’avversario fa una grande partita come successo con l’Atalanta. Il Frosinone è la prima di un pacchetto di partite in cui ci giochiamo una fetta importante del nostro futuro”. Un futuro nel quale ci sarà, ormai sicuramente, anche la figura di Beppe Marotta, sul quale il tecnico si è espresso così: "Aspettiamo segnali dalla società. La trattativa è un pezzo avanti, ma il presidente ci dirà ciò che succederà. Marotta è un trequartista che gioca tra le linee, che sa quando andare di là e quando venirti incontro. E’ salito passo dopo passo, ha esperienza, è stato in tutti i livelli di squadre in questo campionato".
Per quanto riguarda la formazione, Spalletti va verso un sostanzioso numero di cambi e anche un cambio modulo, passando al 4-3-3. Le scelte in difesa sono pressoché obbligate, con D'Ambrosio e Asamoah sugli esterni al posto di Vrsaljko e Dalbert out per infortunio, mentre al centro ci dovrebbe essere De Vrij insieme a Skriniar, con l'olandese in vantaggio su Miranda. Le novità più sostanziose saranno a centrocampo dove non ci sarà Brozovic per squalifica: a dettare gioco sarà quindi Borja Valero, con Gagliardini e Joao Mario ai suoi fianchi, anche se potrebbe esserci spazio per Vecino. Davanti nuova chance dall'inizio per Lautaro Martinez che comporrà il tridente insieme a Perisic e Politano.
Qui Frosinone
Il Frosinone, che non perde da quattro partite, si presenterà a San Siro con un 3-5-2 molto difensivo, con gli esterni di centrocampo che potranno diventare gli esterni bassi di una difesa a cinque. Davanti a Sportiello ci saranno Goldaniga, Salamon e Capuano, con il polacco in ballottaggio con Ariaudo per una maglia da titolare. In mezzo al campo spazio a Chibsah, Maiello e Cassata, quest'ultimo anche lui in ballottaggio con Gori, mentre sugli esterni agiranno Zampano e Beghetto. Davanti, a comporre il tandem offensivo dei ciociari, ci saranno Ciofani e Pinamonti, con l'attaccante di proprietà dell'Inter in grande spolvero nelle ultime settimane.