<p><strong>Ivan Rakitic </strong>ha parlato in esclusiva a&nbsp;<em>La Gazzetta dello Sport.&nbsp;</em>Il centrocampista croato del Barcellona ha detto la sua sull&#39;Inter e su alcuni suoi calciatori: &quot;<em>Con <strong>Perisic</strong> ho parlato prima e dopo il derby e se lo conosco stasera ci sar&agrave;. Mi ha detto che ha un problema ma secondo me stringer&agrave; i denti: giocare gli piace troppo e ancor pi&ugrave; una partita come questa, in questo stadio. Mi ha detto che con il Milan &egrave; stata una partita difficile e dura, era contentissimo per i tre punti, una vittoria cos&igrave; d&agrave; una forza speciale e si tratta di un derby ancor di pi&ugrave;. <strong>Brozovic</strong>? E&#39; uno che ama il pallone e non si nasconde, in mezzo hanno una idea e la sviluppano al meglio. Si vede da fuori che sono felici, uniti, l&#39;ambiente &egrave; positivo</em>&quot;.</p> <p>In seguito, un passaggio su<strong> Mauro Icardi</strong>: &quot;<em>&Egrave; tornato&nbsp;Pippo Inzaghi! Mauro &egrave; uno di quegli attaccanti che hanno un&rsquo;occasione e segnano, che non hanno bisogno di molto per far danno e per questo va controllato sempre. Guarda cos&rsquo;&egrave; successo al&nbsp;Milan. Nel movimento che fa nel gol non c&rsquo;&egrave; nulla di casuale: ci ha pensato, ci ha lavorato, e boom, uno a zero e tutti a casa. Ognuno gioca col suo stile e io vedo l&rsquo;Inter molto sicura, convinta di ci&ograve; che fa e di come lo fa</em>&quot;.</p> <p>Contro l&#39;Inter, non ci sar&agrave; <strong>Messi</strong>: &quot;<em>Stiamo parlando del miglior giocatore del mondo e forse della storia, &egrave; complicato giocare senza di lui. Bisogna guardare avanti e prepararsi bene: la sua assenza &egrave; un&rsquo;opportunit&agrave; per gli altri e per dimostrare a lui che anche quando non c&rsquo;&egrave; la squadra &egrave; in grado di lavorare bene. Io sono molto fiducioso</em>&quot;. E su Monchi: &quot;<em>Lo volevo uccidere, prendergli la testa e staccargliela. Ci&ograve; che ha fatto con la Roma &egrave; straordinario. E&#39; il miglior acquisto della roma in non so quanti anni, con tutto il rispetto per i giocatori. Se la Roma &egrave; tornata ad essere forte e competitiva gran parte del merito va a lui</em>&quot; conclude <strong>Rakitic</strong>.&nbsp;</p>