Sarà una stagione importante per l'Inter perché avrà l'opportunità di tornare a misurarsi su grandi palcoscenici ma anche perché avrà l'opportunità di misurare a dovere i propri giocatori e comprendere chi è da Inter e chi non lo è affatto. Ecco perché sta per arrivare una nuova opportunità per Keita Balde che, a seguito del persistere dell'infortunio di Lautaro Martinez, avrà una nuova chance da titolare, da vice Icardi, da prima punta di riferimento. Dopo la sfida non eccellente, ma nemmeno insufficiente, contro il Bologna, dove Spalletti ha deciso di lanciarlo da prima punta, davanti a Ivan Perisic, Radja Nainggolan e Matteo Politano, l'ex Lazio e Monaco dovrà portare sulle sue spalle il peso di un attacco che sarà ancora orfano di Mauro Icardi nella quarta giornata di campionato.
A seguito del match disputato con l'Argentina contro la Colombia, terminato con un secco 0-0, il capitano è uscito dal campo dopo aver disputato 85 minuti, senza patire alcun tipo di problema muscolare o fisico. Recuperato ma sicuramente da preservare visto che la squadra di Luciano Spalletti, oltre a doversi confermare e continuare la striscia di vittorie, attende a San Siro un Tottenham ricco di tanti fenomeni quali Harry Kane, Dele Alli e Christian Eriksen su tutti. Ecco che, di fatto, Icardi sarà presente contro i ducali di Roberto D'Aversa ma solo dalla panchina, sperando che non ci sia alcun tipo di bisogno di entrare sul terreno di gioco, in modo tale da essere al massimo della condizione nella partita inaugurale di Champions.
L'Inter attende di disputare ben 7 partite nei prossimi 21 giorni e servirà il supporto e l'impegno di tutti i giocatori, soprattutto di uomini-jolly come può essere Keita Balde che ha precisato sin dal suo primo giorno in nerazzurro che è in grado di giocare tutti e quattro i ruoli dell'attacco. Volontà, voglia e disponibilità: ecco le tre parole che riassumono il carattere del senegalese che spera di potersi ripetere contro quella squadra con cui, ai tempi della Lazio, ha trovato il suo primo gol in Serie A e, magari, realizzando una rete tanto bella quanto quella che ha realizzato con la maglia della sua nazionale, qualche giorno fa, contro il Madagascar. Non manca tanto al ritorno in campo dell'Inter e Keita sembra essere già diventato un uomo chiave per la squadra di Luciano Spalletti.